DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] recenti rocchedimora di età signorile. Il coronamento slanciato degli alti beccatelli obliqui lo rende simile alla torre di Pandino nel Cremonese, del 1379, ed al castello parmense di Montechiarugolo.
Al fatto che D. collaborasse col Visconti, anche ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] di confine (in particolare, gli scontri tra Trevi e Bergamo per lavori di arginatura del fiume Brembo, e tra Pandino e il territorio cremasco per beni comunali), risolto ricorrendo a giudici arbitrali. Nell'ottobre 1569 diede notizia dell'attentato ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] ora di presidio militare: Cusago, Cassano – dove è ancora visibile il ritratto ad affresco di Visconti (Romano, 2011) –, Pandino (in cui si conservano ampie porzioni delle decorazioni pittoriche originali, tra cui il suo stemma araldico, il leopardo ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] l'abitazione di Porta Ticinese, in cui risiedeva dal febbraio 1351, per soggiornare a Pavia e nel castello visconteo di Pandino per poi ritirarsi nella proprietà di famiglia a Mozzate nel Comasco, dove fondò la cappellania di S. Bartolomeo.
Del M ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] Vitaliano, senza eredi maschi (essendogli sopravvissuta solo la figlia Costanza), il D. ereditava i titoli di marchese di Pandino e conte di Casatisma, che in questo ramo del casato, a differenza della linea dei Salvaterra, si trasmettevano soltanto ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] nominò B. suo procuratore per discutere i capitoli della pace. Le trattative da lui condotte con il Visconti nel castello di Pandino si conclusero il 27 novembre con un accordo, di cui non sono noti i particolari, ma che prevedeva la restituzione di ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] patti, il 31 luglio 1414 il B. accettò un accordo con il Visconti che gli concesse l'investitura ducale di Crema, Pandino, Misano e Agnadello, a condizione che egli non facesse mai più lega con gli avversari del duca né accogliesse nel suo territorio ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] controriformistici.
Nell'Assunzione della Vergine e nella Madonna in gloria con le ss. Margherita e Marta (1586: Pandino, chiesa di S. Margherita) la fervente ispirazione religiosa traspare da calligrafie lineari e da preziosi cromatismi ancora ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] di Lodi, quattro dei quali recano le date 1540 e 1541 e inoltre il nome del calligrafò, il frate servita Giovanni da Pandino, al quale si deve la scrittura di parte dei volumi di Vigevano. Da sottolineare la presenza nell'Innario (ms. 5) al f ...
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D'ADDA, Agosto (Giovanni Agostino)
Franca Petrucci
Milanese, figlio di Francesco e di Antonia Balbo, fu attivo nella prima metà del sec. XVI.
Di lui, ricchissimo, dedito all'industria e al commercio, [...] Nel giugno del 1549 divenne decurione del Consiglio generale della città di Milano e il 17 marzo 1552 acquistò, da F. Duarte, Pandino su cui in seguito fu ottenuto il titolo marchionale. Fece testamento il 12 ag. 1553 in favore della linea maschile e ...
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