Indirizzo umanistico della scienza giuridica, detto anche scuola culta o giurisprudenza culta. Fu iniziato nella seconda metà del 15° sec. da A. Poliziano che, collazionando il testo delle Pandette fino [...] ad allora utilizzato (littera bononiensis) con quello della littera pisana o florentina risalente all’età di Giustiniano, aprì lo studio del diritto alla filologia e alla critica storica. L’indirizzo trovò ...
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Giurista, nato a Pisa il 21 ottobre 1832, ivi morto il 18 maggio 1921. Insegnò a Pisa, come supplente, diritto patrio e commerciale (1860); poi, come professore ordinario, diritto commerciale (1867), istituzioni [...] ; Storia della procedura civile romana, ivi 1885; Della scelta dei giureconsulti e delle loro opere fatta dai compilatori delle Pandette (quattro memorie in Annali d. università toscane, XX e in Arch. giur., LX, LXIV, LXVIII); I giureconsulti di Pisa ...
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Giureconsulto romano (sec. 2º d. C.), forse consigliere di M. Aurelio; praefectus urbi nel 176, viveva forse ancora sotto Settimio Severo. Fu considerato il più grande giurista del tempo, prima di Papiniano; [...] nelle Pandette sono conservati numerosi frammenti della sua opera maggiore, Digesta, in 40 libri, che contiene responsi sistematicamente ordinati. Sembra che un'epitome di essa, o comunque un'opera tratta dalla stessa raccolta di responsi, siano i 6 ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] all'università di Camerino ove insegnò fino al 1883 per poi passare a Modena e infine a Genova (dal 1889).
L'attività del C. può dividersi in due fasi: nella prima egli vive prevalentemente nell'ambiente ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] libros… (raccolta di lezioni tenute nel corso dell'anno 1767-68, curata da D. Pezzaleo) e il posteriore Trattato sulle Pandette (per ambedue v. Catalano-Pecorella, pp. 39 s.), opera quest'ultima non priva di interesse per il continuo tentativo di ...
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Giurista tedesco (Westen 1819 - Jena 1906); prof. nelle univ. di Basilea, Rostock, Jena. Dal diritto romano si volse a più ampie indagini storico-giuridiche riguardanti i popoli indo-europei. Continuò [...] con 4 voll. (1870-79) il commentario alle Pandette di C. Fr. Glück. Fra le altre opere: Die bonorum possessio (1844-48); Über die Entwicklung eines positiven gemeinen Rechts in der civilisierten Menschheit (1846); Civilistische Studien (1854-77); ...
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Giurista (Hannover 1886 - presso Ostrołęka 1915), discepolo di L. Mitteis a Lipsia, prof. (dal 1914) nella nuova università di Francoforte sul Meno. La sua opera maggiore (Die oströmischen Digestenkommentäre [...] und die Entstehung der Digesten, 1913), secondo la quale le Pandette sarebbero state composte sul modello di una compilazione privata, fatta a uso scolastico dai maestri della generazione intermedia tra la scuola di diritto di Berito e i ...
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Giurista (n. Bologna - m. 1441); addottoratosi in diritto civile e in canonico, teneva già cattedra nel 1388 a Bologna, dove pure partecipò alla vita politica. Pare abbia insegnato anche a Siena e a Ferrara. [...] Scrisse commentarî a singoli titoli delle Pandette, alcune disputationes e consilia. ...
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Giureconsulto romano, nato da famiglia d'operai in Cremona, raggiunse le più alte cariche dello stato (consul suffectus nel 39 a. C.). Della sua opera fondamentale in 40 libri, i Digesta, sono state adoperate [...] nelle Pandette giustinianee due epitomi, l'una di Paolo, l'altra di giurista a noi ignoto. Larga parte delle dottrine ivi raccolte risale a Servio, suo maestro, ma non mancano atteggiamenti originali di Alfeno, quantunque sceverare l'opera del ...
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Giurista (Hannover 1833 - Marburgo 1898); prof. di diritto romano a Marburgo (1871-98). Fu uno degli ultimi rappresentanti dell'antica scuola storica del diritto romano. Tra le sue opere: Ueber die Lehre [...] von den untheilbaren Obligationen (1862); Interdikte des römischen Rechtes, nel commentario alle Pandette di Ch. F. von Glück (1889-96). ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.