DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] . Nella facoltà di giurisprudenza vennero istituite sei cattedre: due di istituzioni, due di diritto canonico, due di Pandette. Per la facoltà di medicina due cattedre e per quella di filosofia una terza cattedra (dottrine aristoteliche) oltre ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] ecclésiastique di C. Fleury. Negli stessi anni, secondo un tardo eulogista, il L. rifiutò la cattedra di Pandette e giurisprudenza universale offertagli da mons. Giammaria Riminaldi, presidente dell'Università di Ferrara.
Gli anni pisani furono quasi ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] fu uno dei tipografi ai quali Conrad Gesner indirizzò una delle lettere premesse a ciascuna suddivisione del volume delle Pandette della sua Bibliotheca bibliothecarum. Nella lettera, in data 30 luglio 1548, premessa alla classe del diritto civile e ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] politica della corte transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio di Stato di Venezia,Pandette, vol. 3, ff. 1r-4v, 15v). Alla provata abilità diplomatica del B. Giovanni Sigismondo ricorse in occasione del ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] - si segnalava per equilibrio e sempre maggiore completezza (tanto da venire poi paragonata, pur con le dovute differenze, alle Pandette di B. Windscheid come "specchio più completo e preciso del diritto vigente in Italiac Ascoli, p. 185): vicina al ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] si riferiscono tutti (non eccettuato quello della seconda: De geminatione consonantium apud antiquos) ad altrettanti passi delle Pandette commentati e quasi sempre restituiti alla loro vera lezione" (Alpago Novello, Spigolature, p. 92).
Delle sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] in giudizio davanti all’imperatore – essendo peraltro baiulus soltanto delle Institutiones e del Codex e ignorando completamente le Pandette; mentre il secondo, magister Guarnerius, avrebbe avuto il merito di far accettare alla curia romana lo ius ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] di settantasette anni e che venne sepolto nella chiesa dello Spirito Santo in Napoli. Ma il Martorana ribatte che sulle pandette mortuarie della chiesa non risulta alcun Cerlone. Anche l'età riportata dal Cimaglia, che collocherebbe al 1799 la data ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] della Crusca pubblicò nel 1612 la prima edizione del suo Dizionario; a Pisa l'esule scozzese Thomas Dempster, professore di pandette presso quell'università, compose tra il 1616ed il 1619 il suo De Etruria regali, opera restata per il momento ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] " sul "come […] notabilmente offender il Turco". Già, per tramite di Giovanni Michele Pierucci (un giurista fiorentino allora docente di pandette nello Studio di Padova, in rapporto con Scioppio e con Galilei), ancora il 16 febbr. 1646, J. si era ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.