ZDEKAUER, Ludovico
Emilio Albertario
Storico del diritto, nato a Praga il 16 maggio 1855, morto a Firenze il 30 aprile 1924. A 25 anni abbandonò la città natale dove la morte dei suoi e rovesci di fortuna [...] del notariato, sull'idea di giustizia, sulla legge dell'onore, su speciali istituti giuridici, e anche sulla litera pisana delle Pandette, le cui conclusioni furono discusse dal Mommsen. Un rigoroso metodo di ricerca fa sì che tutta la sua opera si ...
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WAECHTER, Carl Joseph Georg Sigismund von
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Marbach il 24 dicembre 1797; morto a Lipsia il 15 gennaio 1880. Terminati gli studî classici, avrebbe voluto studiare [...] nel 1839 presidente della Camera dei deputati del Württemberg, si stabilì a Stoccarda, nel 1848 tornò a Tubinga a insegnare Pandette. Nel 1851 fu presidente del tribunale superiore di appello delle città libere in Lubecca; dal 1852 fu a Lipsia come ...
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SINTENIS, Karl Friedrich Ferdinand
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Zerbst il 25 giugno 1804, morto a Dessau il 2 agosto 1868. Figlio di avvocato, studiò nel 1822-24 a Lipsia e nel 1825 si [...] 1835 iniziò quella del Corpus iuris canonici. Nominato professore a Giessen nel 1837, insegnò diritto processuale civile e quindi pandette. Dal 1841 coprì alti uffici come magistrato e come uomo politico: nel 1859 prese parte ai lavori per il codice ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] a l’Aquila, si iscrisse nel 1887 alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Roma. Qui frequentò i corsi di pandette e di esegesi del romanista Vittorio Scialoja, che proprio nel 1888 aveva fondato l’Istituto di diritto romano e dato alle ...
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Giurista, morto a Roma il 2 febbraio 1964. Lasciata la cattedra di Istituzioni di diritto romano, ha insegnato, sempre a Roma, Diritto romano dal 1951 al 1954. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei [...] A.-R. si è incentrata soprattutto sulla lettura e sul commento delle tavolette cerate ercolanensi, e sui corsi di Pandette, in materia di società, mandato e compravendita. Vanno inoltre ricordate le ristampe di alcune sue opere.
Opere principali: Il ...
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HOFMANN, Franz
Emilio Albertario
Giurista, nato il 20 giugno 1835 a Zneudek, morto il 25 ottobre 1897 a Vienna: dal 1874 fu professore nell'università della capitale austriaca. Ingegno versatile e vivace, [...] Studien. L'opera, che si proponeva di demolire la dottrina di F. Bluhme relativamente al modo di formazione delle Pandette, fu già duramente criticata; ma in quest'ultimo tempo la critica romanistica si va avvedendo che essa, pur non riuscendo ...
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LEIST, Burkard Wilhelm
Emilio Albertario
Giurista, nato il 12 luglio 1819 a Westen, morto a Jena il 31 dicembre 1906. Dopo avere studiato diritto nelle università di Gottinga, Heidelberg, Berlino, nel [...] ; Drei erbrechtliche Lehren, Erlangen 1875; Das römische Patronatrecht, Erlangen 1879, rappresentano la degna continuazione del Commentario alle Pandette di F. Glück. Altre opere sue sono le seguenti: Die bonorum possessio, Gottinga 1844-48, voll. 2 ...
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NERAZIO Prisco (L. Neratius Priscus)
Emilio Albertario
Giureconsulto romano della scuola proculeiana, quasi contemporaneo di Giuliano e di Celso, ancora vivente quando Pomponio stendeva il suo Liber [...] che fu praefectus aerari Saturni, poi console e quindi, forse nel 98 d. C., governatore della Pannonia.
Abbiamo nelle Pandette parecchi frammenti ricavati da varie opere di lui: scrisse quindici libri di regulae, tre di responsa, sei di membranae. In ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] del maestro, a percorrere con successo l'intero cursus honorum accademico, arrivando infine a sostituirlo nella primaria cattedra delle Pandette. Sempre grazie ai buoni uffici del Capasso, il G. riuscì poi, a entrare nella cerchia degli intellettuali ...
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ACQUADIA (Acquadies), Felice
Fausto Nicolini
Nacque a Campagna (Terra di Lavoro) il 1 dic. 1635, da Giovan Battista, che morì combattendo a favore della Spagna nel 1648, e da Fillide Mollis. Dal 1657 [...] , e F. Verde, cattedratico di diritto canonico. Ricoprì poi, via via, quale titolare, le cattedre, sempre più importanti, di "Pandette" (1667), "Testo, Glossa e Bartolo" (1677), "primaria di ius canonico della mattina" (1683), "primaria di ius civile ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.