DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] di A. Cantani - E. Maragliano (V, Milano s.d., pp. 175-392), e quello delle Malattie del fegato, della milza, del pancreas, della vena-porta e del peritoneo nel Trattato completo di patologia e terapia speciale medica (Milano s.d.) di A. De Giovanni ...
Leggi Tutto
La più importante delle ghiandole salivari. È situata tra il meato acustico esterno e il ramo montante della mandibola, in una profonda escavazione (loggia parotidea) delimitata da una fascia fibrosa (fascia [...] adulti, e che può portare all’atrofia dell’organo colpito), all’ovaio (ovarite parotitica), al sistema nervoso (meningite, encefalite, neurassite parotitiche), al pancreas (pancreatite parotitica). La profilassi prevede la vaccinazione specifica. ...
Leggi Tutto
Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] con il nervo ricorrente sinistro, che l’abbraccia con la sua ansa, con l’esofago, con il diaframma che attraversa, con il pancreas, con il duodeno e con la vena cava inferiore. Rami collaterali dell’a. sono: le arterie coronarie, l’arteria anonima, l ...
Leggi Tutto
BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] con conseguente formazione di varie lisocitine per opera, delle lecitinasi in essi contenute (Intornoad una emoleucolisina estratta dal pancreas, in Atti d. soc. lombarda di scienze mediche e biol., XIII[1924], pp. 214-218; La lisocitina come ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Andrea
Domenico Celestino
Nato a San Vito a Bellosguardo (Firenze) il 14 dicembre 1850, da Federico e da Teresa Franzoni, studiò medicina e chirurgia nelle università di Pisa e di Firenze. [...] di medicina tenutosi a Parigi nel 1900, riteneva che fossero rare le indicazioni operatorie per i tumori del pancreas, fu un sostenitore dell'utilità dell'intervento precoce nella terapia del cancro dello stomaco (relazione svolta nel 1903 ...
Leggi Tutto
Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] dell’apparato digerente. Trova indicazione nella calcolosi biliare e nell’ostruzione delle vie biliari basse per tumori del pancreas, duodeno, coledoco ecc.
La colecistografia, indagine radiologica per lo studio delle vie biliari extraepatiche e in ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] dotto biliare. Parallelamente alle modificazioni che si verificano nel primitivo abbozzo epatico, si assiste alla formazione del pancreas da due distinti abbozzi, uno dorsale e uno ventrale, derivati entrambi dall'epitelio entodermico del duodeno. L ...
Leggi Tutto
GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] erara malformazione uretro-ureterale, in Arch. italiano di urologia, VIII [1932], pp. 499-514; Sulle cisti del pancreas (Contributo anatomo-patologico), in La Riforma medica, XLVIII [1932], pp. 905-911; Sulla tiroidite suppurativa (Considerazioni ...
Leggi Tutto
DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] sulla accentuata vulnerabilità di alcuni tessuti oculari in animali privati di pancreas: Fenomeni di accentuata vulnerabilità di alcuni tessuti oculari negli animali privati del pancreas, in Arch. di oftalm., XIV (1907), pp. 255-269. Particolarmente ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] . Fra le vene addominali, la vena porta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale del tubo digerente, del pancreas, della milza, della colecisti. Il piccolo e il grande circolo non sono tra loro completamente separati ma, sia pure ...
Leggi Tutto
pancreas
pàncreas (raro pàncrea) s. m. [dal gr. πάγκρεας -έατος, comp. di παν- «pan-» e κρέας «carne»]. – 1. In anatomia comparata, ghiandola esocrina e endocrina che ha origine dal tratto anteriore dell’intestino tenue, caratteristica di...
pancreatico
pancreàtico agg. [der. di pancreas (v. pancreato-)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, del pancreas, relativo al pancreas: dótto p., il canale escretore principale del pancreas (detto anche dótto di Wirsung); attività, secrezione...