BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] che la voleva mantovana, un sonetto d'incerto autore premesso ai Divertimenti poetici della B., ove è detto che sia "il bel Panaro" sia "l'ambiziosa Manto" se ne contendevano la gloria: "Questa che l'educò, la vuol suo vanto, / Quel, che cuna le dié ...
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CANEVAZZI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Firenze il 16 novembre del 1870 da Luigi e da Maria Bonacini, ambedue modenesi; laureatosi in lettere, egli intraprese la carriera dell'insegnamento, [...] intanto un'attività pubblicistica, con argomenti d'occasione, commemorativi o celebrativi, sulle colonne di giornali come Il Panaro di Modena o di riviste come Il Pensiero italiano. Nel volume Profili di scrittrici italiane (Lecce 1898) raccolse ...
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ABBATI, Pietro Andrea
Sergio Bertelli
Figlio di Bernardino e di Barbara Baschieri, fu battezzato a Modena il 16 sett. 1693. Nominato ingegnere ducale nel luglio 1727 e soprintendente dei giardini e [...] parco della villa ducale di Sassuolo nell'agosto 1749, Si occupò della regolamentazione dei torrenti e delle acque del Modenese, Panaro, Secchia, Ensa, Taro e della derivazione del Reno; della condotta delle acque nei canali di Carpi e Reggio, della ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] (falegname) e, come sembra, apprezzato maestro al servizio degli Este (Fiocco, 1913, p. 337). Originario di San Felice sul Panaro, nel Modenese, si trasferì ben presto a Lendinara dove, in seguito a una lite familiare, stabilì la propria residenza, a ...
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ABBATI MARESCOTTI, Pietro
Mario Gliozzi. Filippo Valenti
Nacque il 1 sett. 1768 a Modena, ove sempre visse. Studiò matematiche nella locale università, sotto la direzione di A. Fantini, di P. Cassiani [...] studi. Fu membro, nel periodo napoleonico, della Società di arti meccaniche e di quella agraria del dipartimento del Panaro. Dopo la Restaurazione, nominato prima consultore, poi consigliere del ministero di Pubblica economia ed istruzione, si occupò ...
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Pittore (Parma 1460 circa - Carpi 1540), figlio di Iacopo di Ilario (Parma 1425 - Carpi 1503), arcaicizzante pittore rivolto soprattutto alla cultura lombarda e mantegnesca, ereditò da lui forme arcaiche [...] alle fabbriche della Sagra del Duomo, della chiesa di S. Niccolò e di alcune parti del castello (sue pitture si conservano nel castello e nel Museo civico di Carpi, nella Galleria Estense a Modena e nella chiesa di S. Felice sul Panaro). ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] dove egli abbia conseguito la laurea in utroque. Nel 1667 fece pratiche per ottenere il governatorato di San Felice sul Panaro, ma senza alcun risultato.
Si era fatto conoscere frattanto, oltre che come legale, anche come autore di versi e di ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] , vedendo i diversi lavori idraulici che venivano eseguiti lungo il Panaro, il Reno e l'Adige. Queste opere attrassero il suo per il trasporto di materiali lungo gli argini del Panaro presso Bondeno. Grazie alla tenacia, quando morì il fratello ...
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CACCIA, Gaudenzio Maria, conte di Romentino
Laura Giglio Celesti
Nato a Tortona il 5 nov. 1765 da Antonio Maria e da Maria Teresa Trotti di Coazze, conseguì il titolo di dottore collegiato a Novara [...] ministro degli Interni, se lo stesso C. non avesse avuto avversione per le alte cariche. Nel 1802 era nominato prefetto del Panaro; il 19 luglio 1806 era trasferito come prefetto nel dipartimento dell'Agogna, e il 12 luglio del 1909 in quello dell ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] contestato il metodo da lui adottato per disarmare gli archi del ponte sulla Secchia. Tuttavia il suo progetto per il ponte sul Panaro fu ritenuto valido e si decise solo di rinforzare l'arco con un pilone centrale. Il ponte del Crostolo fa terminato ...
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