UGONI, Filippo
Angelo Baronio
– Nacque in luogo e data imprecisati, attorno agli inizi del Duecento, da un’importante casata di tradizione capitaneale, radicata nella parte nordorientale del territorio [...] contro Modena, fedelmente schierata a favore di Federico. Ugoni, che ne aveva il comando, decise di dirigersi verso il Panaro, con un nutrito contingente fornito anche di carriaggi che per attraversare il fiume richiedevano la costruzione di un ponte ...
Leggi Tutto
NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] si trasferì a Milano ed entrò nel comitato di giurisprudenza. Fu poi incaricato di organizzare i tre dipartimenti del Crostolo, del Panaro e delle Alpi Apuane, compito che portò a termine nell’agosto 1798, ma ben presto rientrò nel ruolo di giudice ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] sul porto di Senigallia. Anche il duca di Modena Ercole III lo consultò nel 1792 per deviare il corso del fiume Panaro.
Grande merito del B. fu l'ideazione dell'"asta idrometrica" che costituisce il coronamento delle sue esperienze. A proposito dell ...
Leggi Tutto
MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] di Ferrara, una controversia tra lo Stato estense e il reggimento della città di Bologna, in lite circa il confine del Panaro. Il duca di Milano era deciso a mandare a monte un precedente tentativo di mediazione aragonese e ribadire per questa via la ...
Leggi Tutto
CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] e il ducato estense.
I Modenesi si opponevano alla fortificazione da parte dei Bolognesi di una torre sulla sponda confinaria del Panaro e il duca Ercole d’Este, a sostegno della sua tesi, interessò la Repubblica veneta, il ducato di Milano e il ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] , la morte del C. interrompeva la stampa dei due grossi volumi previsti.
Fonti e Bibl.: Cenno necrol. del march. F. C., in Il Panaro (Modena), 1877, n. 69; G. Sforza, Due lettere di F. C., in Archvio emil. del Risorg. naz, II (1908), pp. 267-270; A ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] Pallade, Giunone e Venere (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La gara di Minerva e Marte (ibid. 1716); la serenata Il Panaro in giubilo (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La corte in gala (ibid. 1717); I vaticini, egloga per musica a 4 voci ...
Leggi Tutto
ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] il governo estense, tanto da ottenere, a far data dal 1824, alcuni incarichi per completare le operazioni catastali lungo i fiumi Panaro e Tiepido. Nel frattempo lavorò anche come ingegnere e nel 1829 realizzò il modello di una macchina a vapore a ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] vennero bruscamente troncati dalla morte, che colse A., mentre stava ancora percorrendo le vie italiane, a San Cesario sul Panaro, nel Modenese, intorno alla metà dell'agosto o del settembre 885.
Si è affermato come assai probabile che questa ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] affidarono il comando dell'esercito che, al fine di conquistare Modena, pose l'assedio al castello di San Felice sul Panaro, dove fu sconfitto dai Modenesi e Carlo di Lussemburgo, il futuro imperatore Carlo IV. Il C. stesso, preso prigioniero, per ...
Leggi Tutto