CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] , la morte del C. interrompeva la stampa dei due grossi volumi previsti.
Fonti e Bibl.: Cenno necrol. del march. F. C., in Il Panaro (Modena), 1877, n. 69; G. Sforza, Due lettere di F. C., in Archvio emil. del Risorg. naz, II (1908), pp. 267-270; A ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] a Bobbio, nel 720 di S. Moderanno a Berceto, per volontà di Liutprando, e di Fanano nell'alta valle del Panaro, subito abbandonato poiché venne preferita la ormai conquistata pianura, dove sorse nel 751 il monastero di Nonantola, sempre a opera di ...
Leggi Tutto
GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] Pallade, Giunone e Venere (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La gara di Minerva e Marte (ibid. 1716); la serenata Il Panaro in giubilo (G.M. Tommasi, ibid. 1716); la cantata La corte in gala (ibid. 1717); I vaticini, egloga per musica a 4 voci ...
Leggi Tutto
ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] il governo estense, tanto da ottenere, a far data dal 1824, alcuni incarichi per completare le operazioni catastali lungo i fiumi Panaro e Tiepido. Nel frattempo lavorò anche come ingegnere e nel 1829 realizzò il modello di una macchina a vapore a ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] affidarono il comando dell'esercito che, al fine di conquistare Modena, pose l'assedio al castello di San Felice sul Panaro, dove fu sconfitto dai Modenesi e Carlo di Lussemburgo, il futuro imperatore Carlo IV. Il C. stesso, preso prigioniero, per ...
Leggi Tutto
ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] di Servizio; A. Zanolini, Commemorazione del Generale A. A., Bologna 1891; G. Canevazzi, La Scuola Militare di Modena (1756-1915), II, Modena 1920, pp. 39 ss.; cfr. pure i giornali modenesi, Il Panaro, 9-26 genn. 1891; Il Cittadino, 9-13 genn. 1891. ...
Leggi Tutto
TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] T., ibid., 1880; G. Ognibene, Una missione del conte F. T. alla corte di Spagna, Modena 1886; A. Campani, Il T. nella Garfagnana, in Il Panaro, 12 giugno 1887; id., L'arresto e la morte di F. T., ibid., 2 e 9 ottobre 1887; id., La nomina di F. T. al ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] terra. Centuriazione e coloni nel mondo romano, II. Il caso modenese, Modena 1983, p. 89 ss.; ead., La fornace di Savignano sul Panaro, ibid., p. 103 ss.; G. L. Ravagnan, Le lucerne con marchio di fabbrica di Aitino, in AquilNost, LIV, 1983, c. 49 ss ...
Leggi Tutto
MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] vassallo della curia vescovile il M. fu al fianco di Landolfo nel 1109 quando questi si recò nella corte di San Cesario sul Panaro, in entrambi i casi il presule ferrarese ottenne beni per la sua Chiesa.
Di pari passo con il suo intervento nella vita ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] p. 45). Nel 1262 i templari ottenevano (per le pressioni di Alessandro IV sul B.) un ospizio al ponte di S. Ambrogio sul Panaro (ibid., p. 65). Nel 1262 il B. consacrava le chiese di S. Giovanni e S. Paolo (Cronache modenesi..., p. 60).
Il nome del ...
Leggi Tutto