al-Atasi, Nureddin
Politico siriano (Damasco 1929-Libia 1992). Esponente dell’ala radicale del Baath, partito panarabo di ispirazione socialista, nel 1963 entrò nel governo come ministro degli Interni. [...] Divenuto presidente nel 1966 dopo aver preso parte al colpo di Stato contro al-Hafiz, il suo fu essenzialmente un ruolo di facciata, il potere reale essendo di fatto esercitato dal generale Salah Jadid. ...
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araba unita, Repubblica (RAU)
araba unita, Repubblica
(RAU) Nome assunto dalla confederazione sorta, nel febbraio 1958, dall’unione di Egitto e Siria, come primo stadio della formazione di uno Stato [...] panarabo che avrebbe dovuto includere anche l’Iraq repubblicano e ba‛thista, e lo Yemen. Tale disegno, promosso dall’élite politica nasserista e ba‛thista dei due Paesi, non si realizzò e l’unione si sciolse per secessione della Siria, nel settembre ...
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al-Ba‛th Forma abbreviata di Partito socialista della rinascita araba (Ḥizb al-ba‛th al-‛arabī al-ishtirākī), nato in Siria nel 1953 dalla fusione tra il Partito della rinascita araba e il Partito socialista [...] arabo. Il carattere panarabo ne favorì la diffusione dalla Siria agli Stati arabi vicini, e in particolare in Iraq. Le notevoli divergenze sorte al suo interno portarono però, a partire dal 1966, a una contrapposizione ideologica e politica tra la ...
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al-Ba'th (ar. «rinascita»)
al-Ba‛th
(ar. «rinascita») Nome abbreviato del Partito socialista della rinascita araba, nato in Siria nel 1953 dalla fusione tra il Partito della rinascita araba, fondato [...] nel 1947 da Michel Aflaq e Salah al-Din al-Bitar, e il Partito socialista arabo. Il carattere panarabo del B. ne favorì la diffusione dalla Siria (dove è al potere dal 1963) agli Stati arabi vicini. In partic., il B. divenne stabilmente partito di ...
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Teologo e riformatore musulmano (Qalamūn, Tripoli di Siria, 1865 - Il Cairo 1935). Formatosi secondo la tradizione islamica, si recò poi in Egitto dove conobbe Muḥammad ῾Abduh, che lo iniziò alle teorie [...] al Cairo la rivista mensile al-Manār ("Il faro"), sulla linea del riformismo islamico della Salafiyya. Animato da uno spirito panarabo, compì numerosi viaggi nei varî paesi arabi, in Turchia e in Europa, e prese parte alle attività politiche della ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] «nazione araba ideale», una nazione che unisce tutta la popolazione araba. Le spinte unificatrici, ispirate all’ideale panarabo, si scontrano tuttavia con l’emergere di notevoli differenze tra i diversi Stati: sul piano economico la concentrazione ...
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Vedi Arab Fund for Economic and Social Development dell'anno: 2015 - 2016
(AFESD)Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale
Origini, sviluppo e finalità
Nel maggio 1968 il Consiglio economico e [...] economico e sociale (Afesd) con l’intento di promuovere la cooperazione e l’integrazione tra i paesi membri. L’accordo panarabo è stato siglato al Cairo da 17 paesi – successivamente ratificato anche da Gibuti, Mauritania, Palestina e Somalia – ed è ...
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Vedi Arab Fund for Economic and Social Development dell'anno: 2015 - 2016
Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale
Origini, sviluppo e finalità
Nel maggio 1968 il Consiglio economico e sociale [...] economico e sociale (AFESD) con l’intento di promuovere la cooperazione e l’integrazione tra i paesi membri. L’accordo panarabo è stato siglato al Cairo da 17 paesi – successivamente ratificato anche da Gibuti, Mauritania, Palestina e Somalia – ed è ...
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Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale
Origini, sviluppo e finalità
Nel maggio 1968 il Consiglio economico e sociale della Lega Araba ha approvato l’accordo che istituisce il Fondo arabo per [...] economico e sociale (Afesd) con l’intento di promuovere la cooperazione e l’integrazione tra i paesi membri. L’accordo panarabo è stato siglato al Cairo da 17 paesi – successivamente ratificato anche da Gibuti, Mauritania, Palestina e Somalia – ed è ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] ambito della nazione e non al di fuori di essa; 2) l'Egitto è parte integrante della più grande nazione araba; e 3) il panarabismo è compatibile con l'Islàm e non già opposto a esso. Mentre i politici militanti, incluso perfino Nūrī as-Sae‛īd (il cui ...
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panarabo
panàrabo agg. [comp. di pan- e arabo]. – Che riguarda tutti i popoli e gli stati arabi; anche, che si riferisce al panarabismo, che aderisce agli ideali del panarabismo: conferenza panaraba.
panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...