Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (Ostia) (V. vol. VI, p. 393)
C. Pavolini
Il riesame (Colonna, 1981) della barchetta nuragica di bronzo, rinvenuta a P. attorno al 1860 e conservata all'Ermitage, [...] più importanti hanno riguardato però l'età tardoantica (Coccia, Paroli, 1993; Coccia, 1993). Il c.d. Xenodochio di Pammachio, nuovamente indagato, si è rivelato in realtà una probabile basilica, attiva forse fin dalla seconda metà del IV sec ...
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PAOLINO di Bordeaux, vescovo di Nola, santo (Meropius Pontius Paulinus)
Mario Niccoli
Nato a Bordeaux verso il 353-354 da nobilissima famiglia della Gallia romana, studiò ivi sotto il retore Ausonio [...] . Fra i corrispondenti fuori della Gallia sono da segnalare S. Agostino (lettere IV, VI, XLV, L), Alipio di Tagaste, Pammachio. Particolare importanza ha la lettera di S. Agostino a P. (Epistolae, CLXXXVI) per metterlo in guardia contro Pelagio, già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] abbia prodotto dopo l’epistola che, una decina di secoli prima, san Gerolamo (347 ca. - 420) aveva indirizzato a Pammachio (340-409) per difendere il metodo della traduzione ad sensum. Anche Bruni, in aperta polemica con il metodo della traduzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] comprende come un simile impegno debba essere sostenuto da una riflessione teorica; questa è oggetto dell’epistola 57 a Pammachio, De optimo genere interpretandi: l’ideale espresso da Girolamo è quello di una traduzione che esprima il senso profondo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ad errore del copista: si ritiene infatti che i "titoli" di Damaso e di Lorenzo, di Nicomede e di Matteo, di Pammachio e di Bizante, e - se vera la congettura del Duchesne - di Romano e di Marcello, dovrebbero identificarsi. Al contrario resta ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] per contenerne gli abusi, testimoniati ancora fino al 7° secolo. Paolino di Nola ricorda per es. il grandioso convito offerto da Pammachio nel 397 a suffragio dell'anima della moglie in S. Pietro in Vaticano (Ep., XIII, 11; PL, LXI, col. 213) e ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] sovrapposte, protette da tegole e contenenti ciascuna un solo corpo. Importante nell'ambito cittadino lo xenodochio di Pammachio accanto alla basilica portuense, un grande ospedale eretto nel 398 da papa Siricio per ricoverarvi i pellegrini bisognosi ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] , Nepi, Sutri, ecc.); le comuni forme basilicali, nei ruderi di S. Agapito a Palestrina, in quelli della basilica di Pammachio a Porto, non senza particolarità icnografiche.
Procedendo nel Medioevo, anche a non ammettere del sec. VIII le parti più ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] al culto martiriale potevano ospitare negli spazi annessi i partecipanti al rito, come ad esempio nel noto banchetto offerto da Pammachio a cento poveri nell'atrio di S. Pietro a Roma per commemorare la memoria della moglie. Il defunto partecipava ...
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