D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] , che già aveva lavorato al prosciugamento delle paludipontine sotto Benedetto XIII, e finalmente il 14 non sufficiente declività del suolo e della poca consistenza del terreno paludoso su cui dovevano essere costruiti gli argini. Ma il papa, ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] , Poesia della Campagna romana nell'arte dei XXV, Velletri 1981, pp. 47-49; R. Mamuccari - P.E. Trastulli, Immagini delle paludipontine, Velletri 1981, pp. 147 s.; R. Mammuccari, I XXV della Campagna romana, Velletri 1984, pp. 65 s.; I. de Guttry ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] Urbis Romae, a cura di G. B. de Rossi, I, Romae 1857, p. 493; G. B. de Rossi, Un cippo del re Teodorico nelle paludipontine, in Bull. di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 83 s.; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'Impero d'Oriente ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] di correzioni ai suoi scritti, partì da Napoli per una serie di viaggi e di ispezioni scientifiche alla volta delle paludiPontine, della Lombardia e di Torino. Tuttavia ciò non gli impedì di continuare la sua riflessione filosofica e politica. Di lì ...
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DORIA, Giorgio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 4 dic. 1708 dal marchese Andrea e da Livia Maria Centurione. Fu inviato a studiare a Roma nel collegio Clementino insieme col cugino Carlo Spinola. [...] del Concilio) e 60-65 (congregazione della Consulta). Cfr. inoltre E. Bolognini, Memorie dell'antico e presente stato delle paludipontine, Roma 1759, p. 35; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... diRoma..., II, Roma 1873, p. 42; E. de Heeckeren ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] altrettanti episodi fondamentali del pontificato: La visita di Pio VI alla Nuova Sacrestia Vaticana; La visita alle PaludiPontine, dov’è raffigurato anche l’ingegnere idraulico bolognese Gaetano Rappini, progettista della bonifica; La visita di Pio ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] dotto in toponomastica antica e matematica, l'associò all'ingegnere idraulico G. Rapino in studi sul prosciugamento delle paludiPontine (interrotti dalla morte del Rapino); inoltre più volte gli commissionò orazioni per le onoranze romane in morte ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] per l'acquisto all'estero di macchine escavatrici (rivelatesi, fra l'altro, essenziali per la società nei lavori delle Paludipontine). In tale occasione si palesò il forte spirito imprenditoriale del F., il quale riuscì a persuadere gli industriali ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] Sapienza. La costruzione dello strumento gli era stata richiesta dal cardinale Fabrizio Ruffo per i lavori di bonifica delle paludiPontine.
Una svolta nella vita di Pessuti come in quella di tanti intellettuali romani della fine del Settecento (per ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] veniva ad assumere una grande importanza, perché controllava l'accesso dal Regno di Napoli allo Stato ecclesiastico attraverso le Paludipontine e poteva impedire i collegamenti tra il Regno ed i feudi dei Colonna. Perciò nel luglio del 1526 Clemente ...
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pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...