Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] suoi provvedimenti contro il vincolismo economico per la concessione in enfiteusi di beni camerali e per la bonifica delle PaludiPontine gli attirarono l'ostilità di grandi appaltatori e feudatari; Pio VI cedette togliendogli l'incarico, ma lo creò ...
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Giannangelo Braschi (Cesena 1717 - Valence 1799). Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi con la diffusione del giurisdizionalismo, lo scoppio della Rivoluzione francese e infine le campagne [...] quali A. Canova e J.-L. David; legò il suo nome al tentativo non del tutto fallito di bonificare le paludipontine. Sotto il suo pontificato la Chiesa subì gravi colpi da parte del giurisdizionalismo allora dominante (rifiuto del re di Napoli, nel ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] , pp. 83-106. Sulla politica interna, nell'Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Paludipontine, 10: Mem. del cardinale Bonaccorsi per la bonificazione delle paludiPontine stesa nel giugno del 1764; Roma, Arch. Caetani, ms. 1144/176: Operazioni nelle ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il C. ebbe sempre per il luogo natale, che dimostrò sia col suo interessamento al progetto di prosciugamento, delle PaludiPontine, sia con gli studi archeologici che già in questo periodo aveva pubblicato, il De civitate et ecclesia Setina, Romae ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , per cui fu lanciato un prestito non vacabile di 82.000 scudi con l'interesse del 6%. Quanto alle paludipontine, si mirava ad arrestare il declino anche demografico della provincia di Marittima, dovuto alla recrudescenza dell'infezione malarica, a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Riconquistati nell'agosto Albano, Castel Gandolfo e Castel Savello, l'esercito pontificio spinse il nemico verso le paludipontine, sconfiggendolo duramente presso Campomorto (21 agosto 1482), in una battaglia che fu considerata poi fra le più ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] . G. C. Bandi, vescovo della città, durante una riunione conviviale intrattenne i presenti discorrendo sulla condizione delle paludiPontine e sui possibili rimedi ad una realtà agricola ed economica che colpiva miserevolmente anche vaste zone dell ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] , che già aveva lavorato al prosciugamento delle paludipontine sotto Benedetto XIII, e finalmente il 14 non sufficiente declività del suolo e della poca consistenza del terreno paludoso su cui dovevano essere costruiti gli argini. Ma il papa, ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] di correzioni ai suoi scritti, partì da Napoli per una serie di viaggi e di ispezioni scientifiche alla volta delle paludiPontine, della Lombardia e di Torino. Tuttavia ciò non gli impedì di continuare la sua riflessione filosofica e politica. Di lì ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] dotto in toponomastica antica e matematica, l'associò all'ingegnere idraulico G. Rapino in studi sul prosciugamento delle paludiPontine (interrotti dalla morte del Rapino); inoltre più volte gli commissionò orazioni per le onoranze romane in morte ...
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pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...