ZANOTTI, Eustachio
Tullio Aebischer
ZANOTTI (Zanotti Cavazzoni), Eustachio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1709 da Giampietro Zanotti Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), storico dell’arte, [...] Po. Pur con una salute malferma, nel 1777 scrisse una relazione per il pontefice Pio VI sulla bonifica delle paludiPontine. L’anno successivo i lucchesi chiesero a Boscovich e Zanotti di valutare il nuovo progetto idraulico del canale Nuovo Ozzeri ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] a Roma per sostenere con valide ragioni scientifiche la tesi ferrarese e per studiare inoltre la possibilità di bonificare le paludipontine. A seguito di tale visita, nel 1760, venne ordinato da Clemente XIII e dal cardinale Conti un sopralluogo per ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] di vent'anni si trasferì a Roma; tra il 1776 e il 1777 fu chiamato a partecipare ai lavori di prosciugamento delle paludipontine, ma, colpito da malaria, abbandonò l'incarico e, rientrato a Roma, si dedicò agli studi e alla pratica dell'architettura ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] da A. Raggio, nel ritrarre movimentate scene di animali in corsa. Proprio l'insuccesso di Una mandria di bufali nelle paludipontine, presentato al Circolo artistico, determinò il suo passaggio verso i modi più facili e di successo della pittura alla ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] più disagiati, mentre per riassorbire la disoccupazione fece varare grandi lavori pubblici, come la bonifica delle paludiPontine, vasti rinnovamenti urbanistici, specialmente nella capitale, e la fondazione di nuove città, come Littoria (oggi Latina ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] collegamento al Tevere (due relaz., cc. 225r-230r, 231r-232v, 1582; cfr. Urb. lat. 1050, c. 87r); sul prosciugamento delle Paludipontine (cc. 10r-15v, 18r-21v, 22r-26v). Ad un incarico della Camera apostolica si riferisce infine una lettera del 23 ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] . Riconquistati nell’agosto Albano, Castel Gandolfo e Castel Savello, l’esercito pontificio spinse il nemico verso le paludipontine, sconfiggendolo duramente presso Campomorto (21 agosto 1482), in una battaglia che fu considerata poi fra le più ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] alcune aree alla foce del Tevere e nei dintorni di Ravenna, oltre alle chiane di Orvieto. Quanto alle paludiPontine, si mirava ad arrestare il declino anche demografico della provincia di Marittima, dovuto alla recrudescenza dell’infezione malarica ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] comunale dell'Archiginnasio, Mss., 654, b. 2; la b. 4 contiene un parere del M. Sulla bonifica delle paludipontine). Altri scritti romani sul Reno (per es., Roma, Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana, Mss. Corsiniani ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] in relazione alle iniziative e ai paesi più cari al papa, rientrò l’impresa valadieriana della bonifica delle paludiPontine: in quest’ambito, tra le realizzazioni, si contavano alcuni casali, come quello di Nemi, ponti, abitazioni, stazioni di ...
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pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...