CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il C. ebbe sempre per il luogo natale, che dimostrò sia col suo interessamento al progetto di prosciugamento, delle PaludiPontine, sia con gli studi archeologici che già in questo periodo aveva pubblicato, il De civitate et ecclesia Setina, Romae ...
Leggi Tutto
MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] , poi ripresi) e per l’ampliamento della strada del Monte a Imola (1796). L’esperienza nei lavori di prosciugamento delle paludiPontine (1777, con Gaetano Rappini), si rivelò utile per le opere di bonifica in terreni di sua proprietà a Massalombarda ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] e si conclude con una parata del regime, di cui racconta le vicende attraverso la storia di una famiglia di contadini delle paludipontine; l'opera risente, però, della scarsa pratica del F. nell'uso degli attori non protagonisti e comunque della sua ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] il feudo e il castello di Palo (1693), poi il castello di Bracciano (1696) e l’acquisto delle paludipontine (1701), del cui prosciugamento Odescalchi incaricò l’ingegnere olandese Cornelio Meyer. Se la gestione delle aspirazioni politiche non fu ...
Leggi Tutto
TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] .
Il 21 marzo 1651 Tornioli intentò un’azione legale contro l’architetto Paolo Marucelli, soprintendente delle bonifiche delle paludipontine acquisite dal pittore medesimo. Colpito dalla tisi o dalla malaria, fece testamento il 18 luglio in favore ...
Leggi Tutto
XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] Lorgna (Triarico, 1998, p. 211); nel 1765 fu interpellato per la bonifica idraulica del Bolognese e per quella delle paludiPontine e nel 1766 fu insignito del titolo di matematico di Sua Altezza Reale, carica che però non comportava emolumenti, con ...
Leggi Tutto
ROESLER FRANZ, Ettore
Francesco Franco
– Nacque a Roma l’11 maggio 1845, da Luigi e da Teresa Biondi. Nel 1863 era iscritto all’Accademia di San Luca, presso la quale ottenne il secondo premio della [...] - B. Brizzi, Roma 1986; C. Bernoni, E. R. F. paesaggista. La ricerca assoluta della verità, in Dalla Campagna Romana alle PaludiPontine (catal.), a cura di R. Mammucari, Roma 1987, pp. 93-106; Roma. Paesaggi, figure nelle fotografie inedite di E. R ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] Aurea Parma, 1930, p. 167; F. Sapori, L'amico degli artisti, Roma 1931, pp. 193-201; M. Longhena, Un pittore delle paludipontine, in Crisopoli, novembredicembre 1935, pp. 57-62; F. Sapori, I Maestri di Terracina, Roma 1954, pp. 27-30; F. Arisi, La ...
Leggi Tutto
ZANOTTI, Eustachio
Tullio Aebischer
ZANOTTI (Zanotti Cavazzoni), Eustachio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1709 da Giampietro Zanotti Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), storico dell’arte, [...] Po. Pur con una salute malferma, nel 1777 scrisse una relazione per il pontefice Pio VI sulla bonifica delle paludiPontine. L’anno successivo i lucchesi chiesero a Boscovich e Zanotti di valutare il nuovo progetto idraulico del canale Nuovo Ozzeri ...
Leggi Tutto
BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] a Roma per sostenere con valide ragioni scientifiche la tesi ferrarese e per studiare inoltre la possibilità di bonificare le paludipontine. A seguito di tale visita, nel 1760, venne ordinato da Clemente XIII e dal cardinale Conti un sopralluogo per ...
Leggi Tutto
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...