Poeta drammatico nato a Prato nel 1875, vissuto a Firenze fino al 1906, poi a Milano e a Zoagli. I due primi lavori, La Terra e la Gaia Scienza, di argomento moderno, non lasciarono traccia, come un Ferdinando [...] Santa Primavera (1923), l'interna struttura della composizione è spesso soverchiata dalla amplificatrice ridondanza oratoria del paludamento verbale; condotta con mano più leggiera è invece la gustosa commedia Il vezzo di perle (1926). Recentemente ...
Leggi Tutto
Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] l'orlo di porpora, e il diritto, che non spettava ad altri magistrati, di esser ravvolti dopo morti in un paludamento purpureo. I censori sono anch'essi sottoposti all'intercessione dei tribuni della plebe, ma era norma sempre osservata che questi ...
Leggi Tutto
BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] stampato presso il tipografo bolognese Ferroni nel 1667, sarà ripreso in un successivo sonetto).
La forma, il paludamento esteriore, obbedisce tuttavia ai modelli del marinismo in voga: tra i sessantotto sonetti, oltre alle quartine del Vaticinio ...
Leggi Tutto
LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] ricerca impressioni di colore. Questo studio è vivo nel busto di Londra, British Museum, n. 1911, con corazza e paludamento che, per le sue caratteristiche, è stato avvicinato all'analogo busto di Marco Aurelio nei Musei Capitolini, Sala Imperatori ...
Leggi Tutto
CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] della maschera caratteristica di C. a un tipo di atleta policleteo. La statua di Aquileia, invece, raffigura C. avvolto nel paludamento con l'aspetto di un grande capitano; quella eroica del Louvre, trovata a Gabi con la statua gemella di Germanico ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , e di fedeltà al signore, che contrassegnavano gli eroi di Villehardouin e, più tardi, di Froissart, costituivano il paludamento cavalleresco di quei principî etico-religiosi che avevano servito da punto d'appoggio al pensiero storiografico dopo il ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] raggiunge il suo vertice: la massa, prima così greve, del corpo cede il posto a un'opulenza contenuta; il paludamento, rigonfio al collo e ai polsi, aderisce senza pieghe sul corpo, rivelando il gioco della muscolatura.
Sulle ampie, gigantesche ...
Leggi Tutto
MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] ); ancor maggiore può essere il divario con l'operatività clinica concreta (se quella scienza non dev'essere un paludamento indebito e decorativo). Buona parte della stessa ricerca biologica si dirige, con ottimi risultati d'altronde, verso regioni ...
Leggi Tutto
RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] chiesa della Martorana a Palermo raffigura R. in atto di ricevere, diritto nella maestosa persona, rivestito dello sfarzoso paludamento d'imperatore bizantino e della ricca stola di legato apostolico, il diadema reale, per "divina dispositio", dallo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] poi il De nobilitate (1440), sulla necessità che la ‘nobiltà’ come tratto della figura umana non rimanga un mero paludamento, ma si traduca sempre in atti nobili nella vita pratica; il Contra hypocritas (1447-1448), sull’ipocrisia, tanto diffusa ...
Leggi Tutto
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...
paludare
v. tr. [tratto da paludato]. – 1. Coprire di paludamenti, rivestire, ammantare di abiti sontuosi, solenni, sfarzosi; nel rifl., agghindarsi, vestirsi in modo vistoso, pacchiano, o poco adatto all’occasione: guarda come si è paludato...