DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] precisione (Di un metodo personale semplificato per ottenere il rilasciamento e la paresi transitoria dell'orbicolare delle palpebre [acinesia palpebrale] negli interventi operativi sul globo oculare, in Rass. ital. di ottalmologia, I [1932], pp. 177 ...
Leggi Tutto
lucertole, orbettini e fienarole
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli sauri dei nostri giardini
Molte specie di piccoli rettili appartenenti all’ordine degli Squamati vivono nei prati e nelle campagne europee. [...] di penetrare agevolmente nelle gallerie scavate dai lombrichi e nelle tane di altri invertebrati. La presenza di occhi piccoli e con palpebre chiudibili rivela che non si tratta di un serpente. L’orbettino è viviparo e ciò va messo in relazione con ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] di Prassitele. Egli giunge cosi ad effetti di sfumato, specialmente nel modellato del volto e degli occhi, le cui palpebre si assottigliano dando allo sguardo un carattere un po' trasognato, che gli antichi critici definivano ὑγρός. Anche il ...
Leggi Tutto
LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] , sono da ricordarsi le atrofie che colpiscono con predilezione alcuni gruppi muscolari: alla faccia i muscoli delle palpebre, con conseguente lagoftalmo ed eventuali alterazioni oculari secondarie, i muscoli della fronte e delle guance, per cui ...
Leggi Tutto
Della vita di Antonello conosciamo i dati essenziali. Egli nacque a Messina dallo scultore Giovanni di Michele degli Antonii. Sua madre si chiamava Garita, Margherita. La prima notizia relativa all'attività [...] sono composti di zone curve incastrantisi a vicenda, così solide e regolari da apparire costruite di pietre dure, anziché di palpebre umane. E per la medesima ragione la forma astratta riesce sempre vantaggiosa al pittore. La Madonna di Messina è ...
Leggi Tutto
VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] di lieve entità e con localizzazioni prevalentemente mammarie, ma diffuse pure alla faccia interna delle cosce, alle labbra, alle palpebre e specie nei capretti sulla mucosa boccale e delle prime vie respiratorie. L'evoluzione e il carattere delle ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] 20 giorni i gatti venivano trovati mentre stavano strisciando o sedevano o addirittura facevano tentativi di camminare; le palpebre erano aperte e le pupille dilatate. Questi erano manifestamente sintomi di veglia e tale impressione veniva rafforzata ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] recato con Carlo Magno nel 781. Costruiti in modo grandioso e fermo, con sopracciglia arcuate, occhi grandi dalle palpebre prominenti, ombre verdi, rosse e grigio scuro e lumeggiature bianche disposte con sicurezza, i volti realizzati da Godescalco ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] di Quetta e dello Zhob, col capo spesso coperto d'elaborate acconciature. Il volto ha grandi occhi a fori tondi e le palpebre talvolta rigonfiate. Spesso il naso è accennato e la bocca sottile. Il seno è pure rilevato.
È stato posto in rilievo il ...
Leggi Tutto
Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] in modo che l’aria, arrivando più lentamente ai polmoni, si riscaldi e acquisti umidità; l’accumulo di grasso sotto le palpebre protegge gli occhi dal freddo e lascia un’apertura molto sottile, che riduce l’esposizione dell’occhio ai venti artici; il ...
Leggi Tutto
palpebra
pàlpebra (letter. e non com. palpèbra) s. f. [dal lat. palpĕbra o palpēbra, der. del tema di palpare, palpitare]. – In anatomia, ciascuna delle due formazioni cutanee-connettivali-mucose mobili (nell’uomo la p. superiore è più sviluppata...
palpebrare
v. intr. [dal lat. tardo palpebrare] (io pàlpebro, ecc.; aus. avere), letter. raro. – Sbattere ripetutamente le palpebre (riferito, come soggetto, alla persona o agli occhi); fig., poet., illuminarsi, splendere con intermittenza:...