GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] patologia malformativa e congenita e sulla teratologia: Contributo allo studio di alcune deformità congenite delle palpebre (coloboma palpebrale e sopraccigliare; microblefaria congenita), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XL ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] alla presenza di un difetto di rifrazione, non corretto o mal corretto, oppure di un nistagmo, o di un'importante ptosi palpebrale, o ancora al tentativo di ottimizzare il campo visivo residuo (per es. rotazione del capo in un paziente monocolo verso ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] moderna, I [1895], pp. 369-372), sugli interventi di chirurgia plastica ed estetica (Nuovo processo di plastica palpebrale. Lettera aldott. G. Brettauer, oculista primario dell'ospedale civile di Trieste, in Gazzetta medica italiana. Provincie venete ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] sintomi obiettivi della trance sono: l'inerzia psicomotoria, contraddistinta dal volto atono e inespressivo, rarità dell'ammiccamento palpebrale, sguardo fisso e vuoto. In queste condizioni, se il soggetto non è sollecitato, non parla, e, quando ...
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Chirurgia estetica
Luigi Donati
Nata ufficialmente agli inizi del 20° secolo, la chirurgia estetica è la branca della chirurgia che si propone di correggere o migliorare gli inestetismi, siano essi [...] .
Esistono numerose metodiche di rimozione della cute in eccesso, di correzione della ptosi palpebrale e della posizione delle rime palpebrali, denominate genericamente blefaroplastica; la procedura più comune consiste nell'asportare l'eccesso di ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] (in Bull. d. scienze. med., LXXXII [1911], pp. 528 ss.); nel 1913 pubblicò l'interessante osservazione Atonia dell'elevatore Palpebrale e del retto interno in un caso di paresi dell'oculomotore comune di origirte tabetica (ibid., LXXXIV [1913], pp ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] nel campo della chirurgia estetica, dei cui interventi più diffusi daremo qui una breve rassegna.
Blefaroplastica: la regione palpebrale rappresenta uno dei punti cardine dell'espressione, e quindi della valutazione di sé presso gli altri. Per questo ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] ecc.), gonfiore edemigeno, variazioni di colorito (iperpigmentazione ecc.), tumefazioni (intrinseche o estrinseche); la rima palpebrale per l'impianto delle ciglia, eventuali flogosi, asimmetrie. Controlla gli occhi: presenza, sporgenza (enoftalmo ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] introduzione, ha avuto una grande diffusione per la rifinitura del bordo rosso del labbro, il trucco definitivo palpebrale o delle sopracciglia, ma anche per tatuare piccole zone colpite da vitiligine o nella ripigmentazione dell'areola mammaria ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] animali da esperimento, concomitante con curiose aberrazioni somatiche, quali per esempio l'apertura precoce della rima palpebrale e l'eruzione precoce degli incisivi. L'osservazione di questi effetti a livello epidermico condusse all'identificazione ...
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palpebrale
agg. [dal lat. tardo palpebralis]. – Che si riferisce alle palpebre o a una delle palpebre: regione p., in anatomia, la regione corrispondente alle palpebre, i cui limiti corrispondono alla base dell’orbita; riflesso p., la chiusura...
criptoftalmo
s. m. [comp. di cripto- e -oftalmo]. – Nel linguaggio medico, rara anomalia congenita, consistente nella mancanza della rima palpebrale, di modo che la cute del viso copre completamente l’apertura orbitale.