FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] pupille en 1851. Sept opérations sur le même oeil; succès définitif, ibid., XVI (1853), 30, pp. 232-236; De l'occlusion palpébrale, ibid., XVII (1854), 31, pp. 123-134. Fu inoltre autore di approfonditi studi sull'igiene e la sicurezza del lavoro in ...
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Botanica. - Nella terminologia botanica questa parola fu usata per la prima volta dal Lorenz nel 1863 per indicare le piccole differenze locali di una formazione vegetale. Da altri autori invece è usato [...] sorriso e di dolore (riso sardonico); nella f. parkinsoniana (encefalite epidemica) sono caratteristici la modica ptosi palpebrale, lo spianamento delle salienze naturali del volto, la bocca semiaperta dalla quale scola spesso saliva, l'espressione ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] il tarso, che contiene delle particolari ghiandole sebacee, le ghiandole di Meibomio. Il margine libero delle palpebre delimita la rima palpebrale, lunga circa 30 mm, su cui si impiantano le ciglia, in numero di circa 130 per la palpebra superiore e ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] centrale destra da apoplessia nella regione della macchia del Soemmerring, ibid., pp. 241-245; Placche mucose sulla cute palpebrale o blefarite ciliare da sifilide ereditaria, ibid., pp. 457-459; Di una cheratite a processo vascolare, ibid., pp ...
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cefalea
Sensazione dolorosa, diffusa o limitata ad alcuni distretti del capo. La durata può variare da pochi secondi fino al dolore continuo; l’intensità può essere lieve (non influente sulle attività [...] orbito-fronto-temporale, in sede unilaterale, e si accompagnano a segni autonomici ipsilaterali (iniezione congiuntivale, edema palpebrale, lacrimazione). Nella forma episodica le crisi si presentano per un numero variabile di giorni (da una ...
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TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] l'azione antagonista dell'elevatore del velo palatino); 3. alterazioni (diminuzione o abolizione) dei riflessi corneale, palpebrale, nasale, palatino. La scomparsa o anche soltanto la torpidità del riflesso corneale è un segno importantissimo delle ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] furono realizzati e messi a punto dal B., quali la tecnica operatoria per la ptosi palpebrale (resezione tarso-congiuntivale-muscolare semplificata), i metodi operatori per il glaucoma (goniotomia anulare, goniotrabeculotomia, scierectoiridencleisis ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] clinico: dalla descrizione dei più svariati interventi chirurgici tutti corredati da casistiche personali (Un processo di plastica palpebrale, in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, IX [1894], p. 36; Methode der Blepharoplastik bei centralem ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] patologia malformativa e congenita e sulla teratologia: Contributo allo studio di alcune deformità congenite delle palpebre (coloboma palpebrale e sopraccigliare; microblefaria congenita), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XL ...
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TABE dorsale (lat. tabes dorsalis)
Vittorio Challiol
Malattia legata costantemente a un'infezione sifilitica, con sintomi prevalenti a carico del midollo spinale, ma estesa anche all'encefalo. L'antico [...] anche segni di lesione dei nervi oculomotori, soprattutto dell'oculomotore comune (III paio): strabismo esterno, midriasi, ptosi palpebrale. L'abducente è leso più raramente. Le pupille sono generalmente ristrette e disuguali: quasi costante, e di ...
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palpebrale
agg. [dal lat. tardo palpebralis]. – Che si riferisce alle palpebre o a una delle palpebre: regione p., in anatomia, la regione corrispondente alle palpebre, i cui limiti corrispondono alla base dell’orbita; riflesso p., la chiusura...
criptoftalmo
s. m. [comp. di cripto- e -oftalmo]. – Nel linguaggio medico, rara anomalia congenita, consistente nella mancanza della rima palpebrale, di modo che la cute del viso copre completamente l’apertura orbitale.