ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] . Tra questi giovani era presente, in generale, una corrente di simpatia verso l’azionismo, la sinistra liberale e il PalmiroTogliatti della svolta di Salerno. Insieme a loro Arfè frequentò i locali di un deposito in via Mezzocannone, dove gli ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] anticomunista associata alla rivendicazione di uno spazio autonomo per la tradizione socialista. In occasione dell’attentato a PalmiroTogliatti (1948), denunciò in Parlamento l’atmosfera di ostilità nei confronti della sinistra e si adoperò affinché ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] di Sraffa; tuttavia, in una precedente lettera privata del 21 marzo indirizzata a PalmiroTogliatti e ad altri dirigenti del partito (si veda P. Togliatti, La formazione del gruppo dirigente del Partito comunista italiano nel 1923-1924, Roma ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] si godevano le suggestioni della Costa Azzurra, l’Italia precipitò nel caos per l’attentato al segretario comunista PalmiroTogliatti, colpito da 3 revolverate all’uscita da Montecitorio dal neofascista Antonio Pallante. In un clima di guerra ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] . Dopo la svolta del concilio nella chiesa, il “disgelo” tra Mosca e Washington e la presa di posizione di PalmiroTogliatti nel 1963 con il discorso sul destino dell’uomo che aveva aperto alla religione come elemento per costruire una società più ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] diffidenza nei riguardi della classe dirigente dei partiti del movimento operaio, a cominciare dai capi – PalmiroTogliatti e Nenni –, particolarmente viva era l’avversione nei confronti degli azionisti, da Sergio Fenoaltea sottosegretario del ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Fronte democratico popolare, sconfitti alle prime elezioni politiche repubblicane. A seguito dell’attentato a PalmiroTogliatti del luglio 1948, il dissenso sullo sciopero politico generale immediatamente proclamato dalla componente comunista della ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] 74).
Le delusioni della libertà ebbe nei primi anni Sessanta una risonanza notevole. Lo recensirono, tra gli altri, PalmiroTogliatti e Nicola Chiaromonte; Delio Cantimori ne scrisse ampiamente su Itinerari; e, benché non si possa dire che gli autori ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] la polemica, portata avanti nelle sue stesse pagine e in quelle della rivista Rinascita, tra Vittorini, Mario Alicata e PalmiroTogliatti: la vicenda interessò il rapporto politica-cultura e mise sotto accusa l’operato di Vittorini e dell’intero ...
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TRANQUILLI, Secondo (Ignazio Silone)
Bruno Falcetto
Nacque a Pescina dei Marsi (L'Aquila) il 1° maggio 1900 da Paolo e Marianna Delli Quadri.
Il padre era un contadino-proprietario, di temperamento [...] 'ufficio stampa e propaganda, diretto da Gramsci. Nel 1927 venne cooptato nel comitato centrale; nel maggio lui e PalmiroTogliatti a Mosca in una riunione ristretta si rifiutarono di sottoscrivere la condanna di un documento, perché non mostrato, in ...
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dicci
diccì s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dc (Democrazia cristiana); chi o che fa parte della Democrazia cristiana. ◆ Rilancia [Marco] Verzaschi: «[Luca] Danese aveva i voti degli ex diccì, gente...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...