Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] suoi successori, che durò oltre dieci anni (260-274); il confine orientale fu tenuto grazie all’aiuto del nuovo Stato di Palmira, che assunse un’autorità quasi completa con Zenobia e Odenato, finché Aureliano (270-275) non lo distrusse restaurando il ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] negli ultimi secoli precristiani: quello dei Liḥyān, con capitale Dedān, quello del Nabatei, con capitale Petra, quello di Palmira. Alla vigilia dell’islam nuovi staterelli compaiono alla periferia del deserto: quello dei Gassanidi in Siria e quello ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] viene probabilmente progettata come permanente. Dopo la cattura di Valeriano da parte dei persiani, Odenato, il signore di Palmira, al quale Gallieno affida il controllo della parte orientale dell’Impero, non viene associato all’Impero ma riceve solo ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] cinta. La tecnica con la quale furono edificate derivava da una singolare consuetudine costruttiva araba (Aleppo, Bostra, Palmira, Amman, Cairo), molto in uso negli stati latini di Terrasanta (Lattakia, Giblet, Tiro, Cesarea, Ascalona), che impiegava ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] del suo predecessore Demetriano.
Per mantenere il suo seggio, Paolo si affida a Zenobia, la reggente del regno di Palmira, che controlla anche Antiochia, da cui è appoggiato – a riprova della forte coloritura politica dell’episcopato del Samosateno ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ’Impero si ha nel successo conosciuto dalla riforma religiosa di Aureliano.
Dopo la vittoria nel 273 sul regno di Palmira che si era reso indipendente, l’imperatore stabilisce questo culto in Roma con un chiaro sfondo monoteistico. Viene costruito ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] di un certo sostegno ad Antiochia, anche grazie all’appoggio di Zenobia – quest’ultima era a capo del vicino regno di Palmira ed esercitava la sua influenza in città –, e non era intenzionato ad abbandonare l’edificio di proprietà del vescovo. I ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] 54 Si può segnalare in questa sede che si trova nella Storia nuova, alla fine del racconto della caduta dell’impero di Palmira (I 58,4), una breve allusione alla decadenza dell’Impero romano in termini provvidenzialistici molto vicini a quelli di Zos ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...