CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] parte della bolognese Accademia dei Filarmonici.
Le opere composte dal C., oltre a quelle già citate, sono: La Zenobia in Palmira (Milano 1710 0 1711); Atalanta (libr. di A. Zeno, Ferrara 1713); Alessandro fra le Amazzoni (libretto di G. Braccioli ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] F. Grazioli (Roma, teatro Valle, 1826), Ivanhoe e Carlo di Borgogna di G. Pacini (Venezia, teatro La Fenice, 1832 e 1835), Palmira di F. Stabile (Napoli, teatro S. Carlo, 1836).Donizetti scrisse per il C., oltre probabilmente alla parte di Azzo nella ...
Leggi Tutto
MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] bianca e la Rosa rossa e Medea in Corinto (Mayr, Lucca e Bergamo, 1819-20); Otello, Eduardo e Cristina, Aureliano in Palmira e Zelmira di Rossini (tra 1820 e '24 a Bergamo, Perugia, Modena, Macerata e Ferrara). La M. si ritirò dalle scene intorno ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] per un’opera che inaugurasse la stagione di Carnevale gli giunse dal teatro alla Scala, ma Aureliano in Palmira (libretto dell’esordiente Giuseppe Felice Romani, in seguito spesso attribuito a un fantomatico Gian-Francesco Romanelli, 26 dicembre ...
Leggi Tutto
ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] di Tito, 1818; Le nozze di Figaro, 1825) nonché ‘prime’ di Gioachino Rossini (La pietra del paragone, 1812; Aureliano in Palmira, 1814; Il turco in Italia, 1814; La gazza ladra, 1817; Bianca e Falliero, 1820), Vincenzo Bellini (Il pirata, 1827; La ...
Leggi Tutto
TORELLI VIOLLIER, Eugenio
Mauro Forno
. – Nacque a Napoli il 26 marzo 1842, primo dei tre figli di Francesco Torelli e Joséphine Viollier.
Suoi fratelli furono Giovanni e Carlo. Il padre, allievo di [...] anno prima, nel 1870, l’editore Treves aveva anche accettato di pubblicargli un racconto ambientato a Napoli, Le rovine di Palmira, che raccolse qualche interesse tra la critica, anche se, nel complesso, Torelli non si sarebbe mai distinto per una ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] dell'Impero, trama per evitare il ritorno del padre. Costante si mette in mare per chiedere aiuto alla regina di Palmira Zenobia, ma viene gettato da una tempesta a Marsiglia: qui la regina dei Galli Vittoria si innamora di lui e diviene ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] di Napoli, anche se nell'autunno l'A. fece eseguire altre opere a Napoli. Nel 1790, invece, la sua Zenobia di Palmira, data al teatro S. Benedetto di Venezia nel carnevale, ebbe un ottimo successo, ma l'A., forse stanco della continua produzione ...
Leggi Tutto
CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] sporadiche apparizioni in teatri di secondaria importanza, nel settembre 1827 si recò ad Ancona, ove interpretò l'Aureliano in Palmira di Rossini, che fu la sua ultima esibizione pubblica sulle scene italiane.
Ritiratasi a vita privata a Roma nel ...
Leggi Tutto
TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] ‘pasticcio’ Turno Aricino curato da Vinci e Leo). A Napoli fu ancora nel 1725 (Tito Sempronio Gracco di Sarro, Zenobia in Palmira di Leo, Amore e fortuna di Porta e Astianatte di Vinci, più Il Florindo di Sarro in un «vaghissimo teatro», una serenata ...
Leggi Tutto
palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...