DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] semiserio, probabilmente sotto l'influsso della Cenerentola rossinianarappresentata a Bergamo nel 1818 e poi dell'Aureliano in Palmira edel Tancredi, cui aveva assistito durante il breve soggiorno veronese.Contemporaneamente attese ad una nuova opera ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] - Acheuleo-Yabrudiano (Tabun E) - Mustero-Levalloisiano (unità D, C e B). L'industria yabrudiana (da Yabrud, presso Palmira, in Siria) contiene rari bifacciali di tipo micocchiano, ma è caratterizzata da strumenti su schegge spesse che evocano il ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] », utilizzano ancora tali elementi, in parte di origine orientale. Nelle regioni alla periferia dell'impero romano, specialmente a Palmira, oggetti di oreficeria a forma di d., portati sui capelli e la fronte, fanno ancora parte dell'acconciatura ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] per musica Eraclito e Democrito (De Gamerra). La ritrovata collaborazione con De Gamerra fruttò anche il dramma eroicomico Palmira, regina di Persia (Porta Carinzia, 14 ottobre 1795), che rievocava la spettacolarità orientaleggiante di Axur, e la ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] pensier di gloria e amor.
Se mi segui nel cimento
lieta è l’alma e balza il cor
(Rossini, Aureliano in Palmira).
La transitività dei verbi è sovente invertita rispetto al consueto:
amor crudele
al pensier lo ritorna
(Rossini, Ermione)
dal tuo morto ...
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Vedi SURKH KOTAL dell'anno: 1966 - 1997
SURΚH KOTAL (v. vol. VII, p. 565)
G. Fussman
Nome attribuito a un sito scavato dalla Délégation Archéologique Française en Afghanistan tra il 1952 e il 1963 sotto [...] che si alzava sulla piattaforma buddhistica, avrebbero potuto essere trovati nel Gandhāra. Ma hanno confronti altrettanto validi a Palmira e nel mondo partico, che costituivano in questo gli eredi e gli irradiatori delle tecniche del Mediterraneo ...
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ROMANELLI, Luigi
Iolanda Tambellini
– Nacque a Roma il 21 luglio 1751. Così risulta da una fonte indiretta ma assai utile circa la vicenda biografica del poeta improvvisatore e librettista, ossia [...] quale corrispose, in parallelo, l’ascesa di Felice Romani (cfr. W. Crutchfield e D. Carnini, in G. Rossini, Aureliano in Palmira, Pesaro 2019, p. XXIV; sulla concorrenza tra i due librettisti e la loro reputazione agli occhi dei compositori, cfr ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nomadi e sedentari nella regione del medio Eufrate
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il periodo paleobabilonese rappresenta una fase privilegiata [...] , sono i Sutei, attivi nelle steppe del deserto siriaco e del Djebel Bishri, un massiccio montuoso collocato tra Mari e l’oasi di Palmira. Essi sono noti nelle fonti come ladri e assassini e si trovano spesso in contrasto con le aree suburbane per il ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] v Odesse: 1809-1865. Južnaja versija Severnoj Pal′miry (L’opera italiana a Odessa: 1809-1865. Versione meridionale della Palmira del Nord), in Muzykal′nyj Peterburg, XIX vek. Stranicy biografii (La Pietroburgo musicale, XIX secolo. Pagine biografiche ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] tratta, però, di una convenzione rigorosa come quella che regna già nell'arte greco-mesopotamica di Dura e di Palmira, ma soltanto di una manifestazione della tendenza generale dell'arte greco-romana a rappresentare il personaggio principale, che sia ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...