ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] avvolto nelle bende secondo l'uso siro-fenicio, è scomparsa. Una pallida reminiscenza se ne può cogliere in qualche tessera bronzea di Palmira con la rappresentazione del morto Tammuz.
Nell'arte etrusca del IV-III sec. a. C., A. è rappresentato in un ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] parecchie notizie ed aneddoti su questo viaggio che non fu privo di momenti pericolosi, specialmente nel tratto tra Baalbek e Palmira, che venne compiuto sotto la minaccia dei predoni del deserto.
Ma la parte più avventurosa dei viaggi del B. con ...
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ARCATA
F. Grana
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento singolo di una successione di archi tutti uguali fra loro e quindi aventi un comportamento statico identico, senza riguardo alla forma del [...] di Leptis Magna). La via principale della città fiancheggiata da a. è un motivo dell'urbanistica di alcuni centri asiatici come Palmira, Gerasa, ecc. A. cieche, e quindi con funzione decorativa, si trovano nel vestibolo della piazza d'Oro a villa ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] , da templi, basiliche, teatri. Guardiamo per un momento alla successione dei Fori imperiali di Roma o agl'infiniti colonnati di Palmira, o al Campidoglio di Eliopoli, o ai Fori e alle Terme di Leptis Magna. Dappertutto la stessa unità di concezione ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] . Sempre alla Scala cantò ancora nel 1780 (nell'agosto in Le nozze in contrasto di G. Valentini e nell'autunno in Gli antiquari in Palmira di G. Rust e in La frascatana di G. Paisiello) e nel 1782 (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] e capo della sopraintendenza ai monumenti di Damasco. Frutto di questi anni i fondamentali studî su Petra, Damasco, Baalbek, Palmira, e su molti altri impianti romani della Siria (P. Clemen, Kunstschutz im Kriege II, Lipsia 1919, pp. 174-190 ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] il passaggio a climi più caldi e umidi. Nella fase kebariana recente o geometrica, le stazioni si moltiplicano, specie nelle oasi, da Palmira a el-Qowm, e nella Siria meridionale, a S di Yabrud, sulle rive di un antico lago vicino ai monti di Qalamun ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] e di una Tyche; essi recano sopra la testa l'iscrizione greca; secondo de Witte si possono datare intorno al 300 d. C.
A Palmira sulla vòlta di una nicchia del tempio di Bēl (cfr. vol. v, p. 904) di età imperiale e verosimilmente di età tiberiana, si ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] policromi da Babilonia e una figura di servo appartenente alla Persia achemènide. Una grande raccolta di rilievi funerarî da Palmira, datati al I sec. d. C., costituisce una specialità del museo. Anche la scultura locale cipriota è rappresentata da ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] la rinascita della testata. Era l’agosto del 1887: poco dopo, il 18 settembre, a tre giorni dalla morte della moglie Palmira, uscì il primo numero del nuovo Rugantino, che ottenne immediatamente il plauso dei lettori. Il 30 ottobre, su indicazione di ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...