Musicista italiano (Palmi 1866 - Varazze 1950). Studiò a Napoli, con B. Cesi e P. Serrao. Diplomatosi nel 1889, già nel 1890 iniziava un'attiva carriera didattica che doveva condurlo prima alla cattedra [...] di pianoforte a Napoli (S. Pietro a Maiella) e a quella di contrappunto a Firenze (1896-1904), poi alla direzione dei conservatorî di Palermo e di Napoli. Fu accademico d'Italia. Esordì come operista (dopo ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] -III, Napoli 1881-83, III, pp. 629-639; L. Catalano, A N.A. M.: parole lette in Palmi il 21 sett. 1913 in ricorrenza del I centenario della sua morte, Palmi 1913; G. Silvestri Silva, Illustri musicisti calabresi: N.A. M., Genova 1933; C. Neri, Per un ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] marzo 1849, n. 54, p. 3; 25 ag. 1852, n. 185, p. 3; A. De Salvo, Ricerche e studi storici intorno a Palmi, Seminara e Gioia Tauro, Palmi 1899, pp. 230 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1881-82, IV, pp. 202 s ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] primo con dieci registri su base 16 piedi e tastiera di 50 tasti più "quattro canni chiamati contrabascio di altezza di palmi 29 in 30 [24 piedi] chiamati Fefaut, Gesolreut, Alamire, Befabemi in negro che siano per VIIIa sutto della tastame e saranno ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] indicante probabilmente un registro di flauto. "In prima detto mastro Venereo promette di far detto organo, cioè la prima Canna de palmi 19, con il suo piede de detta canna che sia coristo come si canta adesso nelle cappelle delle pie Chiese di Roma ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] (1946); Umberto Giordano-Ruggero Leoncavallo, in Quaderni dell'Accademia Chigiana, XX (1949), pp. 7-31; Francesco Cilea, Palmi 1950; Musica vista. Dal primo Novecento ad oggi, Milano 1961.
Studioso instancabile, considerato un vero pioniere del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] le occulte leggi del suono è ammirevole per la sua ingegnosità:
In un vaso rotondo pieno d’acqua di due palmi circa di Diametro io lasciaua cadere da poca distanza piccoli sassolini nel mezzo, ed osseruaua il moto di quei circolari ondeggiamenti ...
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palma1
palma1 s. f. [lat. palma, dalla stessa radice da cui planus «piano1» e planum «piano2»]. – 1. La superficie ventrale della mano (detta anche palmo) opposta al dorso, compresa tra il carpo e l’articolazione delle prime falangi delle...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...