FUCINO (Fucĭnus lacus degli antichi, nel Medioevo anche Lago di Celano; A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Lago già esistente nell'Abruzzo, con il centro quasi esattamente a 42° lat. e 13° 33′ long. E., [...] allo scoperto (incile) poi sotterraneo che, attraverso il M. Salviano, ne portava le acque al Liri. La galleria, lunga 25.464 palmi (5650 m. circa), fu inaugurata nell'estate del 52, ma si rivelò insufficiente a prosciugare l'intero bacino, onde fu ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] è identificata generalmente col territorio attraversato dal fiume Petrace, pressappoco la zona compresa tra i centri di Oppido Mamertina, Palmi e Gioia Tauro. Dopo la morte di Arsenio a S. Eustrazio, E. si recò effettivamente nel monastero delle ...
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MARTINEZ
Giovanni Molonia
MARTINEZ. – Famiglia di argentieri, attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII. Provenienti per lo più dalla regione di Valencia, molti uomini di questo nome risultano sin dalla [...] di Malta, «di farci un tosello di argento di Bulla di quell’argento però quali ci sarà consegnato dal detto di Massa di lunghezza palmi cinque», per la cui manodopera si pattuivano una spesa di 18 onze e la consegna entro il 20 giugno 1689 (ibid., cc ...
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FAZZINI, Gaetano Emanuele
Giuseppe La Tosa
Nacque a Vieste in provincia di Foggia l'11 die. i 806 da Tommaso, nobile signore del luogo, e da Porzia Medina. Dopo aver studiato a Vieste, verso i vent'anni [...] . 1842 dal Consiglio edilizio napoletano. Il disegno per il sepolcreto, da edificarsi in uno spazio di "inezzo moggio e palmi centosessanta", si presenta come un semplice rettangolo con un pronao dorico a quattro colonne.
Sempre in questi anni il F ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] ) e due anni dopo presentò una richiesta al camerlengo per esportare una statua di marmo venato, raffigurante un giovane nudo, alta 10 palmi (Capoduro, pp. 522 s.). All'inizio del secolo il M. conservava nel suo studio, posto in via della Croce, di ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Roberto Perris
(App. III, II, p. 656)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 30 ottobre 1983. Nel 1946-47 fu membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, dal [...] , 1° premio (1960); i Piani regolatori di Villa S. Giovanni (1963-77), Scilla (1964), Cefalù (1965-67), Meda (1965-68), Palmi (1966); il Piano provinciale di Trento (1962); il Piano territoriale dell'area industriale Milazzo-Messina (1964); il Piano ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] , 1986, pp. 20-24). Dice inoltre il Baldinucci che il D. "ad istanza dello stesso Pietro fece un paese di cinque palmi per lo quale gli fece dare cento scudi": è molto probabile che il dipinto sia stato acquistato dal granduca Ferdinando II, ma non ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] In un tempo, Vincenzo, e ami e canti (che sarebbe poi stato ammesso nella terza parte della Lira) e dall'altra i "venti palmi di velluto insieme al raso" che l'I. regalava al poeta napoletano (Marino, 1960, pp. 41-43).
Nel 1604, in novembre, tramite ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] e letteraria nel 1725 circa, trascorse gli ultimi anni della sua vita in Calabria, nel piccolo centro di Polistena (vicino Palmi), dove prestò servizio come segretario del marchese di San Giorgio e dove morì, lontano dai cinque figli e in precarie ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] minori del maestro. Così si apprende dalla querela di Teodoro Della Porta che il Discendimento di croce è "grande circa tre palmi di basso e alto rilievo, con molte figure dentro, scolpite eccellentemente per mano di mio Padre, nella qual'Historia ha ...
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palma1
palma1 s. f. [lat. palma, dalla stessa radice da cui planus «piano1» e planum «piano2»]. – 1. La superficie ventrale della mano (detta anche palmo) opposta al dorso, compresa tra il carpo e l’articolazione delle prime falangi delle...
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...