La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] , Paris 1990; S. Buys - V. Oakley, The Conservation and Restoration of Ceramics, London 1993; G. De Palma, Il cratere rubestino del Pittore di Talos tra vecchi e nuovi restauri, in BdA, 78 (1993), pp. 113-17; B. Fabbri - C. Ravanelli Guidotti, Il ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Paleolitico inferiore (800.000-130.000 anni fa) in tutto il Vecchio Mondo, oltre a siti di macellazione (Notarchirico di Venosa in Basilicata , come la frutta, le noci del cocco e di altre palme, i cereali, come il riso o il miglio, le radici ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] a 3,4 m.a., si sarebbe poi diffuso in tutto il Vecchio Mondo. Nel Subcontinente indiano, caratteristico di questo periodo è il complesso faunistico circa 2 m al garrese, con grandi corna palmate o ramificate, segnalato per la prima volta nella fauna ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] maschi, con lo stesso tipo di oscillazioni già viste per gli uomini. Vecchi e bambini avevano invece razioni minime, di 10 o 15 l al e D. rotundata) e di piante d'alto fusto come la palma da olio (Elaeis guineensis). Tra il III e il II millennio a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] fondazioni di Decimo Giunio Bruto nel 138-133 a.C., di Palma e Pollentia nell'isola di Maiorca, fondazioni di Cecilio Metello Balearico invitava le città a costruire nuove mura o a rinforzare le vecchie e Teodosio II nel 413 erige la nuova cinta di ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] realtà pseudonimo di Pierre de Coubertin. Alle Olimpiadi di Anversa (1920) la palma d'oro spettò a un italiano, Raniero Nicolai, con Italian rhythms ( (1939), ma anche, di Leo Longanesi, Vecchio sport (1935), alla letteratura sportiva per ragazzi, ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] come confessa in un'altra lettera, dichiarando di dare la palma, per l'utilità arrecata alla Chiesa, ad Agostino piuttosto 545; II, p. 229). In seguito alle pressioni di Cosimo il Vecchio e della filiale di Lubecca del Banco dei Medici, nel 1438 il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei, 1537-1610, a cura nel Settecento in Sicilia, a cura di Ignazio Nigrelli, Palermo, ILA Palma, 1992, pp. 109-135.
Stafleu 1971: Stafleu, Frans A., ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] pane e uva, tiene in una mano una corona e nell'altra una palma. La tavola che le sta accanto allude, sì, all'altare, ma pure con vari tagli, da 500, 750, 850 e 1250 delle vecchie lire.
riferimenti bibliografici
Allo sport l'omaggio dell'arte, a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] . Analogamente, in Mesopotamia, la coltivazione della palma da datteri (che conobbe enorme fortuna nella destra dell'Eufrate, nei pressi di Mari, venne derivato da un vecchio meandro del fiume un canale navigabile largo 30 m, che consentiva ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...