Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] senza l’aiuto di questa [scilicet, la teorica] ottener la palma dell’arte, sì come l’hanno ottenuto, per non dir degli 1753 The analysis of beauty di William Hogarth rimetteva il vecchio nome del Lomazzo al centro del dibattito estetico europeo (e ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] però una netta flessione qualitativa: se le tipologie delle figure rimangono quelle copiate dai vari Bellini, Cima e Palma il Vecchio (Iacopo Negretti), la sua pittura si indurisce e si fa più grossolana, gli incarnati assumono un colorito bruno ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] di Conversano il F. eseguì una copia della pala di Iacopo Palma il Giovane, conservata nella cattedrale di Monopoli, con La Vergine col , p. 217; E. Nappi, La chiesa di S. Eframo Vecchio a Napoli, in Ricerche francescane, XIX (1990), p. 170; ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] più eloquenti nel caso di alcuni centri (Capaccio Vecchia) e ci consentono di comporre la seriazione delle in corpi degradanti su scaglioni rocciosi (ad es., Alcamo, Sciacca, Palma di Montechiaro, Caccamo) e d’imponenti palazzi urbani, come lo Steri ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] diretta dai g.-paradiso orientali già nei giardini di Dionisio il Vecchio a Reggio (Plin., Nat. hist., xii, 7; Theophrast., anche mites, erano invece il platano, il pino fruttifero, la palma, l'olivo, il cipresso, ecc. La quercia, il leccio ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] è la generica p. del bene pubblico e si subordina al vecchio, ma presto dimenticato dio Semo Sancus. Iuventus, p. della gioventù senza iscrizione, dalle ali e dai suoi attributi, corona e palma. Pure essa è detta aeterna o Victoria p (opuli)R(omani ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] Brunelli (cfr. Ferrari, 1965, pp. 27 s.) e connotata dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività.
Nel 1527, anno in cui firmò e datò la ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] … seguì talora anche il Vanni, e non obbliò il Palma": il riferimento al pittore senese trova puntuale conferma nella segnalazione che dona le reliquie delle Sante Croci, nel duomo vecchio di Brescia. Al primo decennio risale anche l'Incoronazione ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] quella singolare scuola-bottega che funzionava da quando Francesco il Vecchio le aveva dato inizio nei primi decenni dei secolo, come primi maestri veneziani, da Veronese a Tintoretto, a Palma il Giovane, aveva bisogno ancora della tutela paterna e ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] datato agli anni 1623-24), il Tintoretto (Iacopo Robusti) e Palma il Giovane (Iacopo Negretti).
Il 7 apr. 1626 il M. Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio di Brescia, realizzata forse per monsignor Giacomo Pilotti ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...