DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] dei Fiorentini cantò in Lo scavamento e I furbi amanti di S. di Palma e I finti sdegni di G. Latilla; al teatro Nuovo, Amor 'esule di Roma di Donizetti, presenti il compositore e il vecchio Mayr, con un esito trionfale che non era difficile prevedere ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] lunga frequentazione della cultura e delle lingue indiane, vecchio e malato, si ritirò infine su consiglio dei suoi lavori in lingue locali in circa venti volumi in foglie di palma da tempo ormai scomparsi, fra i quali un'altra vita della Madonna ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] " del Cariani, la distinzione delle fasi "giorgionesca" e "tizianesca" all'interno delle opere del Palma (fasi che corrispondono di fatto alla distinzione tra Palma il Vecchio e Palma il Giovane, che pur il C. non era in grado di scindere per difetto ...
Leggi Tutto
CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del C., Redenti e Calamandrei. Così molte parti del vecchio progetto Carnelutti rientrarono nel nuovo progetto e, perciò, nel incontenibile; e arriva a contendere ad altri processualisti la palma della voce più catacombale, del più dotato in fatto ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] . 1735); Lo sposo senza moglie (I due supposti conti; C. Palma, ibid. 1736); Il Gismondo (Federico, ibid. 1737; rielaborata come La barone di Vignalunga (A. Palomba, Napoli 1747); Il vecchio amante (Barlocci, anche come La commedia in commedia, Torino ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] il F. fu chiamato a dirigere insieme con L. Palma e L. Cossa gli studi giuridici del principe ereditario, al del pensiero e dell'opera del F. si segnalano: G. Del Vecchio, Prefazione a F. Filomusi Guelfi, Lezioni e saggi di filosofia del diritto ...
Leggi Tutto
BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] un "Zuane del Comandador". È quindi chiaro che già i contemporanei confondevano i dipinti del B. con quelli di Palma il Vecchio, confusione che è continuata fino ai nostri giorni. Rifacendoci alle fonti, si potrebbe pertanto definire sommariamente la ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] rivela invece una conoscenza di prima mano dell'arte di Palma il Giovane: in particolare, di un'opera di analogo Medici e del Cardinal Richelieu (Firenze, Galleria degli Uffizi); il Vecchio di Artimino e la Canina (Ibid., Palazzo Pitti); un gran ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] contemporanei addirittura ad affrettare - la fine del vecchio doge.
Tornato a casa cocentemente umiliato, cadde , Bergomi 1597, p. 154; M. A. Memmo, Relaz. della fortezza di Palma presentata al Senato nel 1599, Venezia 1863, pp. 17, 25; G. Galilei, ...
Leggi Tutto
DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] della sua bottega, un'interminabile serie di quadri nello stile di artisti quali il Giorgione, Tiziano, Romanino, Palma il Vecchio ed il Bassano. In queste imitazioni, eseguite spesso in maniera notevolmente ingegnosa, il Boschini (1660, p. 710 ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...