LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] pittura veneziana, in primis Giorgione, e poi Tiziano, Palma il Vecchio e Sebastiano Luciani.
Va da sé che rispetto all' 444), e la Donna alla spinetta fra un uomo e una vecchia (Hampton Court, Royal Collections).
A partire dal terzo decennio, il ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] Zeno, Giacomo, Cristoforo e Sebastiano in S. Zeno a Verona, le cui figure dilatate sono accostabili allo stile di Jacopo Palma il Vecchio.
Vicino al 1520 è lo splendido Ritratto virile, firmato, della Pinacoteca di Brera a Milano; mentre è forse più ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] della Cittadella vecchia.
Con lui, capofamiglia, vennero censiti la moglie Barbara ventisettenne, i due figli Marta e Felice di caratteri addebitati dallo studioso a influssi di Giorgione e Palma il Vecchio. George Francis Hill (1930) ascrisse poi a ...
Leggi Tutto
ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] il film riprende il leitmotiv della lotta tra il vecchio e il nuovo boss trapiantandolo, però, nel giro paramafioso che vuoi» (Rosi, 2012, p. 317).
In Il caso Mattei (1972), Palma d’oro ex aequo al festival di Cannes di quell’anno, ricostruì con un ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] carattere’. Perfezionò così l’arte della truccatura, indispensabile per recitare le parti ‘in parrucca’ (da uomo maturo o da vecchio) che il ruolo gli imponeva, abituandosi a fissare col trucco, il portamento e il costume una fisionomia che incarnava ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] la chiesa il pittore licenziò anche le quattro portelle dell'organo vecchio. Entro il 1610 il F. dipinse la Crocifissione della certosa a uno stadio più avanzato della sua attività, di Palma il Giovane; rese piccoli ma apprezzabili tributi al gusto ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] collezioni del G., ormai della regina di Svezia, la palma di più importante raccolta europea di medaglioni romani.
Già 1666 Falconieri lo convinse a portare a termine il vecchio progetto, nel frattempo sensibilmente allargato, proponendosi di aiutarlo ...
Leggi Tutto
CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] Florio da San Florio (28 febbr. 1374). In data anteriore al 20 sett. 1377, a causa dell'opposizione di Francesco il Vecchio da Carrara alla permanenza di fra' Bartolomeo da Piove di Sacco nella carica di provinciale veneto, il C. scambiò il suo posto ...
Leggi Tutto
MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] , impiantato nel 1585 e tuttora vivente, detta poi «palma di Goethe», formulò per la prima volta l’idea della veneziani, n.s., XXX (1995), pp. 270-282; L. Fadini, Il «bosco vecchio» dell’orto e il prefetto G. M., in Padova e il suo territorio, X ( ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] in Acta y comunicaciones, IV Congreso de Historia de la Corona de Aragón (Mallorca, 1955), Palma de Mallorea 1959, p. 194; A. Boscolo, La politica ital. di Martino il Vecchio, re d'Aragona,Padova 1962, pp. 33-36, 86 s.; F. Vrydaghs, Notes histor. sur ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...