STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Mingazzini, in Mon. Ant. Lincei, XXXVII, 1938, c. 760 ss. (s. della dea Marica); G. Caputo, ibid., 1938, c. 585 ss. (Palma di Montechiaro); S. Ferri, in Le Arti, II, 1939-40, p. 162 ss. (teste fittili di Rosarno Medma); R. Bartoccini, in Japigia, XI ...
Leggi Tutto
Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] singolarità del rinvenimento, la serie di statuette lignee che si avvicinano e possono ricordare quelle rinvenute a Palma di Montechiaro, ed una collana d'ambra a grossi pendagli con raffigurazioni umane, che trova confronto in alcune analoghe ...
Leggi Tutto
ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] anche su alcuni elementi presenti in altre opere, come la chiesa di S. Francesco Borgia a Catania e la matrice di Palma di Montechiaro: uno per tutti è il motivo sincopato di facciata, un telaio su due registri di colonne libere addensato intorno all ...
Leggi Tutto
IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] non appare verosimile. L'ultimo stadio della plastica degli "idoli" viene rappresentato da tre statuette in legno, trovate a Palma di Montechiaro (Sicilia), e che, secondo il loro stile, si possono datare intorno al 600 a. C. (v. xoanon). Il luogo ...
Leggi Tutto
XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] superiori di Cnosso (A. Evans, The Palace of Minos, iii, p. 518), o le tre statuette corintizzanti da Palma di Montechiaro (v. Vol. iv, fig. 624) che peraltro sembrano appartenere piuttosto alla classe degli anathèmata. Con qualche maggiore autorità ...
Leggi Tutto
xoanon
xòanon s. m. [traslitt. del gr. ξόανον, affine a ξέω «intagliare, scolpire»] (pl. xòana). – Nella tecnica dell’arte figurativa greca, simulacro di culto scolpito in legno; il termine si usa soprattutto per indicare le statue lignee...