CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] furono - oltre che V. Catena e P. Bordone - gli sfondi paesistici dei quadri di PalmailVecchio, i ritratti di L. Lotto, la rusticante monumentalità del Pordenone. Il Fiocco rileva nel C. una "cadenza paesana" che d'altra parte non concorda con ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] Odoni (1532), e una Cena in casa di Antonio Pasqualino a Venezia (1533). Allievo di PalmailVecchio e sensibile all'influsso del Savoldo lo ritiene invece il Venturi. Oggi, peraltro, si riconoscono nell'opera del C., accanto ai generici richiami all ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] intera che risentono, nell'impostazione generale e nella definizione dei lineamenti femminili, delle creazioni di Jacopo PalmailVecchio. Se ne hanno due validi esemplari, entrambi contrassegnati dal consueto complesso edilizio sullo sfondo, nella ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] essa per qualche tempo nell'Accademia di S. Luca, la copia della cosiddetta Schiava di Tiziano, ora attribuita a Palma. ilVecchio e un tempo nella Galleria Barberini, e la copia di una Sibilletta nella Galleria Borghese, già attribuita a G. Cagnacci ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] opere rappresentate fino ad allora, fu quella che riportò la palma" (Memorie, p. 345).
Merito certamente anche della Medebach, su richiesta dell'Albergati), Sior Todero brontolon o sia Ilvecchio fastidioso (1762).
Dunque, a spingerlo verso la Francia ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] artista e che riuscì ad ammorbidire il duro giudizio della Chiesa. La dolce vita – premiato con la Palma d’oro al Festival di ’acrobata detto il Matto. Scrisse il soggetto e la sceneggiatura con ilvecchio amico Pinelli e fece costruire il paese e ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] Victoria and Albert Museum di Londra, con la vecchia attribuzione al Cerini). Il busto di Alessandro Contarini, procuratore di S. dipinta da Palmail Giovane a palazzo ducale (Pope-Henessy, 1963), stilisticamente, invece, il grandioso complesso ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] in parte a spiegare anche gli echi dei modi di Palmail Giovane che sono costantemente presenti nei quadri sacri. Altri Tiraboschi della Carrara a Bergamo, nel forte Ritratto di vecchio gentiluomo della Fondazione Longhi a Firenze e nel Ritratto ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , a cui si sovrappongono i rapporti chiaroscurali, talora direttamente stesa a colpi di pollice - la tecnica del vecchio Tiziano testimoniata da Palmail Giovane -, come risulta evidente nel Cristo morto adorato da santi in S. Stefano a Milano, opera ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] a Venezia, secondo l'opinione espressa da varie persone, tra cui i pittori Palmail Giovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria ("il quale per vecchiezza et indispositione non lavora più"). Si avverte inoltre che occorre ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...