Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] il nucleo più antico, detto anche, talora, vecchia Catalogna, si riduceva alla zona chiusa fra il Llobregat e i Pirenei, varcando per breve tratto il Bover De Rosselló, Biblioteca de escritores baleares, Palma 1868; A. Elias de Moins, Diccionario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] contende in effetti la palma di fondatore del diritto internazionale e, così facendo, essa è «andata oltre il suo sesso», si è posta sullo stesso piano dell 101-58.
A.A. Cassi, 'Ius commune' tra Vecchio e Nuovo Mondo: mari, terre e oro nel diritto ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] rivista di più ampio oggetto e respiro, realizzava anche un vecchio suggerimento manifestatogli da molti colleghi e amici, tra i quali si affrettò a sottolineare come "il forte pensatore, una volta portato in palma di mano dai democratici, ai ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Roma, Bibl. Vallicelliana, C 40, cc. 17v-33v.
10) Palma. In quarantotto capitoli l'autore tratta dell'epistola in generale ("regulas 1956, pp. 107, 418, 566-568, 571; G. Vecchi, Il magistero delle "artes" latinea Bologna nelMedioevo, Bologna 1958, pp. ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] altri processualisti la palma della voce più catacombale, del più dotato in fatto di senso della morte: "il diritto morrà, del titolo ingiuntivo), il libro per Vittorio Emanuele Orlando (con Il diritto come antistoria);ripete vecchi motivi in Arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Graziano, ai quali è attribuita la palma di un indiscusso primato per avere avviato Codice e al Digesto vecchio (lezioni ordinarie) avrebbero godeva più di un regime di monopolio, spartendo il mercato degli aspiranti al sapere giuridico dal 1222 con ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] 1900). Nel 1889 per volontà regia il F. fu chiamato a dirigere insieme con L. Palma e L. Cossa gli studi giuridici del pensiero e dell'opera del F. si segnalano: G. Del Vecchio, Prefazione a F. Filomusi Guelfi, Lezioni e saggi di filosofia del ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] presenza degli Ateniesi ad Anfipoli, ch'era ormai vecchio fastidio; e più il timore dei barbari d'occidente, Peoni e varî). Argento: tetradramma (emgie di Zeus e cavaliere con palma e corona, ovvero cavaliere macedone); didramma, ottobolo, ecc., ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] fra il sec. 3° e il 7° a integrazione, spiegazione e commento delle regole indicate nel Vecchio Testamento de Cluny); i rimmonim provenienti da Camerata in Sicilia (Palma di Maiorca, cattedrale); gli etz-haim tardoquattrocenteschi appartenuti a ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] politica, completato nel 1868 (anno in cui conseguì il premio dell’Accademia di scienze morali e politiche di X (1878), pp. 445-453; L. Palma, G. P., in Nuova Antologia, XL (1878), p. 387; A. Del Vecchio, Necrologia di G. P., in Archivio storico ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...