LATTANZIO da Rimini
Rossella Faraglia
Non è nota la data di nascita di questo pittore riminese, documentato per la prima volta nel marzo del 1492, quando è citato come aiuto di Giovanni Bellini nel [...] si continuerà a richiedere polittici anche più tardi e a pittori di ben altro calibro, come L. Lotto e I. PalmailVecchio. Entrambe le opere furono eseguite a Venezia e da lì inviate nella valle bergamasca, accompagnate dal pittore e dal corniciaio ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] le Fiandre, percorse gran parte dell’Olanda e della Germania e si fermò diverso tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di PalmailVecchio oggi conservato nel corridoio vasariano. Rientrato in patria, non prima del 1671, insieme con ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] Nell'opera si riscontra, al di là di una generica impostazione giorgionesca, un chiaro tributo ai modi di PalmailVecchio; il fondale paesaggistico rivela il debito con la Proposta amorosa incisa da Dürer attorno al 1495.
Riferita a G. da Berenson e ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] Madonna con Bambino e santi del Museo civico di Padova, una delle quali derivata da un noto prototipo di Jacopo PalmailVecchio conservato a Oxford (Rylands, 1992, pp. 290 s.).
Nel maggio 1563 venne interpellato come specialista dai procuratori di S ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] usa indicare come la prima bottega dei Santacroce, ereditata alla sua morte da Francesco Rizzo e nella quale impararono il mestiere PalmailVecchio, A. Previtali e lo stesso Rizzo; questa va distinta da una seconda bottega che faceva capo invece a ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] 35) e sempre nella stessa chiesa all'Elemosina di s. Antonino di L. Lotto; in S. Salvatore restaurò un'opera di PalmailVecchio e ai Frari l'Assunzione della Vergine di Giuseppe del Salviati, proveniente dai Serviti (ibid., p. 272).
Dei suoi metodi ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] furono - oltre che V. Catena e P. Bordone - gli sfondi paesistici dei quadri di PalmailVecchio, i ritratti di L. Lotto, la rusticante monumentalità del Pordenone. Il Fiocco rileva nel C. una "cadenza paesana" che d'altra parte non concorda con ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] Odoni (1532), e una Cena in casa di Antonio Pasqualino a Venezia (1533). Allievo di PalmailVecchio e sensibile all'influsso del Savoldo lo ritiene invece il Venturi. Oggi, peraltro, si riconoscono nell'opera del C., accanto ai generici richiami all ...
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INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] intera che risentono, nell'impostazione generale e nella definizione dei lineamenti femminili, delle creazioni di Jacopo PalmailVecchio. Se ne hanno due validi esemplari, entrambi contrassegnati dal consueto complesso edilizio sullo sfondo, nella ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] essa per qualche tempo nell'Accademia di S. Luca, la copia della cosiddetta Schiava di Tiziano, ora attribuita a Palma. ilVecchio e un tempo nella Galleria Barberini, e la copia di una Sibilletta nella Galleria Borghese, già attribuita a G. Cagnacci ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...