MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 24), il Tintoretto (Iacopo Robusti) e Palmail Giovane (Iacopo Negretti).
Il 7 apr. 1626 il M. il 1646 il M. realizzò la grande tela con la Traslazione delle spoglie dei ss. vescovi di Brescia Dominatore, Paolo, Anastasio e Domenico nel duomo vecchio ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] coscientemente la tela di analogo soggetto licenziata da Palmail Giovane per la cattedrale di Belluno; al S. Maria Assunta di Castion. Per la canonica vecchia di Castion il F. realizzò il suo unico affresco conosciuto, una Madonna con Bambino ( ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] avrebbe stretto amicizia con Jacopo Palmail Giovane. Di fatto, mentre il parziale avvicinamento a Curia denunciato Marco Pino, nella cui Circoncisione della chiesa del Gesù Vecchio di Napoli del 1573 veniva individuato un intervento del giovane ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] attrarre dalle esperienze pittoriche rese note in Puglia da Palmail Giovane; in tale contesto un ruolo centrale spetta Filosofi a richiesta del Duca mentovato, e alcune storie del Vecchio Testamento, che si veggono intagliate ad acqua forte".
Fonti ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] la chiesa palermitana di S. Matteo progettò il nuovo campanile poiché ilvecchio minacciava di crollare e nel 1750 si dette e per certi versi continuatore dell'attività di A. Palma, il F. sviluppò un notevolissimo gusto scenografico che nel 1742 ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] a Udine, nel centralissimo Mercato vecchio, dove continuarono a lavorare i suoi discendenti; come per il padre Alberto, non si conoscono in deposito presso il palazzo comunale) è impostata secondo uno schema ricorrente in opere di Palmail Giovane e S ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] il rango di cattedrale e fu molto probabilmente in quest'epoca, durante il regno di Edoardo ilVecchio (900-924), che il nervature, che si irradiano, come in una palma, dalla colonna centrale, sia per il precoce uso dell'arco a ogiva nella tracery ...
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BIFFI, Gianandrea, ilVecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] inoltre che la fontana in rame a forma di palma dell'Ambrosiana fu dal B. eseguita nel 1616 con 226;F. Rivola,Vita del Cardinal Federigo, Milano 1656, p. 407; C. Torre,Il ritratto di Milano, Milano 1714, pp. 62 s., 67; S. Latuada,Descrizione di ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] patrono di Città di Castello e titolare della cattedrale. Mentre ilvecchio santo barbuto chiude la composizione a destra, la Madonna è casalinga mano della Vergine, che espone ai riflessi una palma usata, come impolverata di lievito recente, è un ...
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ARNALDI, Enea
Elena Povoledo
Nacque a Vicenza il 29 apr. 1716 dal conte Guido Antonio vicario di Arzignano, e da Lavinia Negri; ebbe due fratelli, Fabio e Bernardo. Fin dall'infanzia fu avviato agli [...] l'A. dedicava ai deputati di Vicenza il volume sulle basiliche.
Ancora esiste ilvecchio palazzo prefettizio in contra' del Monte ( le opere pittoriche contenute nella casa: un Ecce Homo del Palma, una Madonna maniera del Giambellino, ecc.
Bibl.: F. ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...