ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] considerare tra le migliori realizzazioni il coro della cattedrale di Gerona e la cattedrale di Palma di Maiorca. Alcune chiese -coro (cattedrali di Caserta Vecchia, Anagni, Cosenza). Il duomo di Ruvo testimonia il rifiuto finale della copertura a ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] per lato fino a formare, con il fondo, il numero sette che simboleggia la fine del Vecchio Testamento e l'inizio del Nuovo, la pianta elaborata, articolata in sette vani, il b. della basilica di Torre de Palma, in Portogallo, che nel corso del VI ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] le dimore [manāzil] nel cielo perché voi sapeste il numero degli anni e il computo del tempo" (X, 5); e ancora: "E alla Luna fissammo dimore [manāzil] nel cielo, finché torna ricurva come un vecchio ramo di palma" (XXXVI, 39). I testi che ci sono ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] fortemente ambiguo, perché la divisione tra giovani e vecchi, che solca il patriziato negli anni a cavallo del secolo, passa È il caso di ricordare che proprio negli anni 1593-1612 Venezia procede alla costruzione di quella fortezza di Palma la ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] risoluta di quanto non facesse l'eventuale fronda di palma nella mano dell’Agias. Ci si avvicina dunque alle roccia, la mano destra abbandonata sulla coscia, nella sinistra il tridente, quasi un vecchio pescatore: è noto da una moneta di Antonino Pio ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] quali è databile alla fine del XVIII secolo. Il tetto è realizzato in tronchi di palma e terra cruda. La moschea era divisa sepolture "urbane", identificate di recente nell'area del Foro Vecchio e nel corso degli scavi di R. Bartoccini, ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] il destro arretrato, in movimento concitato, sottolineato dal chitone rigonfio di aria, con la destra sollevata tiene una corona di alloro, con la sinistra abbassata una palma tra signiferi e legionari, un vecchio capo barbaro fa atto di ...
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Tiro a volo
Bruno Marchesi
La storia
Dai volatili ai piattelli
Nei primi anni del 19° secolo i cacciatori inglesi inventarono il trapshooting. L'idea di questa nuova forma di sport nacque come risposta [...] stazioni contrassegnate dai numeri 1, 2, 6, 7.
Oggi il cerchio del vecchio shooting around the clock si è modificato: si tira, infatti , a Parigi, la palma del migliore toccò all'ungherese Gyula Halasy, che stabilì anche il nuovo record olimpico con ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Vecchio. Fece fare scavi ad Arezzo e Chiusi e trovò la Pallade, la Chimera, l'Arringatore, oggi nel Museo Archeologico. A lui si deve anche il di Palma, che nel 1766 cercò di vendere ad Hamilton, ambasciatore d'Inghilterra 65 vasi: onde il Re ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] 'orzo distico e quello nudo, il pisello, la lenticchia, la veccia, il cece, la cicerchia e il lino. Contrariamente a quanto osservabile per . Analogamente, in Mesopotamia, la coltivazione della palma da datteri (che conobbe enorme fortuna nella ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...