RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] Il periodo normanno restaurò il castello.
Si deve attendere il sec. XIV per poter vedere nel portale di San Giorgio vecchio nell'Agro Agrigentino i quali fondarono la fiorente città di Palma Montechiaro. Sotto i Borboni, Ragusa, come tutte le altre ...
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UDINE (XXXIV, p. 602)
La città, che è situata tra il Tagliamento e l'Isonzo, a circa 25-30 km. dal primo, è traversata da tre canali, dei quali due derivati in epoca antica (la roggia di Palma esisteva [...] Giulio Quaglia e la casa Sabbadini in Via Mercato Vecchio (sec. XVI) con facciata affrescata dal Grassi.
Altri edifici e monumenti da ricordare sono: il palazzo Antonini, ora Banca d'Italia, del quale il Palladio diede un disegno, ma che fu compiuto ...
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RGAH Oasi del Deserto Libico (Egitto) fra 24° e 26° lat. N. e fra 30° e 31° long. E.; è situata circa 160 km. a E. di ed-Dākhlah (v.) e congiunta al Nilo da una ferrovia a scartamento ridotto, lunga 197 [...] ed è posto in mezzo a una vasta area coltivata specialmente a palme, a S. del Gebel Ter: è un ammasso compatto di case candidi marabutti e un vecchio castello (Qaṣr Dūsh) su una vicina collinetta. Più a S. si estende il deserto. Questi varî villaggi ...
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ROMANINO
Giuseppe Fiocco
. Girolamo da Romano, detto il R., pittore bresciano, nacque tra il 1484 e il 1487; operava ancora nel 1562. Pur non apparendo necessaria la derivazione di Girolamo dal Ferramola, [...] non confondere con quelle proprie di Girolamo, in Duomo Vecchio, a Brescia, eseguite nel 1539, certa lunetta, con abbondante dipingere, affine per certi lati al Dosso e al Palma, egli è il maestro più efficace della scuola bresciana, non solo per via ...
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Seicelle
Marina Faccioli e Paola Salvatori
(XXXI, p. 310; App. III, ii, p. 692; V, iv, p. 706)
Popolazione e condizioni economiche
di Marina Faccioli
Nel 1998, secondo stime delle Nazioni Unite, la [...] il debito estero rimane elevato e costituisce il principale ostacolo da superare per consolidare il sistema economico. Le colture agricole più diffuse sono rappresentate dalla palma che l'autorità del vecchio leader rimase incontrastata, riuscendo ...
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Piccola isola collinosa d'origine terziaria situata a SO. di Sumatra, ultima propaggine della catena montuosa occidentale birmana. La sua superficie è di circa 435 kmq.; le coste sono contornate, a circa [...] e pesce. Per il lutto gli uomini portavano dei berretti di foglie di pandano o di palma nipa che somigliavano , con punta mobile fornita di lische di pesce. Conseguenza del vecchio istinto di pirateria fu l'impronta artistica con cui ornavano prua ...
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Pittore. Sappiamo che fu discepolo del Palma giovane, con cui collaborò fedelmente "ma con poca ricognitione" per 34 anni. L'unica opera citata dallo Zanetti, un Battesimo di Crisio per la chiesa d'Ognissanti [...] e Paolo; e suo deve essere quindi anche quello simile del Palmavecchio, che l'accompagna. Poco si sa della sua vita; è arbitrario crederlo già attivo nel 1550, come fa il Künstler-Lexikon, e certo non morì nel 1630, perché citato dai registri ...
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Industria
LLuciano Cafagna
di Luciano Cafagna
Industria
sommario: 1. Premessa. 2. Industria, macchine e divisione del lavoro. 3. La rivoluzione industriale. 4. I modelli del processo d'industrializzazione [...] l'attività dal momento in cui il nuovo modo di produzione, sostituendosi al vecchio, a stampo individualistico, li priva 19672 (tr. it.: La prima rivoluzione industriale, Bologna 1971).
De Palma, A., Le macchine e l'industria da Smith a Marx, Torino ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] nel 1951 con la Palma d'oro al Festival di Cannes, D. S. non ottenne invece il successo commerciale sperato. Con la sceneggiatura che Zavattini aveva ricavato dal suo romanzo Totò il buono (rimaneggiamento del suo vecchio soggetto Diamo a tutti ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] piccole e semplici aperture (Bucci, Bencini, 1971, p. 63). Il palazzo Vecchio - anch'esso opera di Arnolfo secondo Vasari (Le Vite, II più evidente - per es. nella resa veristica del palmo delle mani e nelle teste pienamente antichizzanti - nel gruppo ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...