COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1575 e l'81 presso Palmail Giovane (Melchiori, 1720; Federici, 1803), Paolo Veronese (Mancini, 1617-21), e i Bassano (Crico, alle decorazioni di un nuovo corridoio di accesso tra ilvecchio e il nuovo palazzo ducale; fu sepolto nel convento del ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] pubblico dei Delfico e l'acquisita familiarità con ilvecchio Melchiorre, sollecitatore, con i fratelli, di quel di notabili avversi ai Borboni.
Il D. morì a Montesilvano (Pescara) il 4 maggio 1847.
Fonti e Bibl.: N. Palma, Storia eccl. e civile ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] a Udine, nel centralissimo Mercato vecchio, dove continuarono a lavorare i suoi discendenti; come per il padre Alberto, non si conoscono in deposito presso il palazzo comunale) è impostata secondo uno schema ricorrente in opere di Palmail Giovane e S ...
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New Hollywood
Franco La Polla
Espressione usata per definire quello che è stato probabilmente il maggior fenomeno di rinnovamento del cinema statunitense dai tempi dell'avvento del sonoro, un fenomeno [...] Paul Schrader all'ironico e per certi versi sperimentale Brian De Palma), registi e attori che presero il testimone della vecchia generazione portandolo su piste nuove. Naturalmente il rinnovamento determinato dalla N. H. non si limitò a un ricambio ...
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WELLS
P. Draper
Cittadina dell'Inghilterra sudoccidentale (contea del Somerset), posta ai piedi dei Mendip Hills.L'insediamento altomedievale, favorito dalla presenza di abbondanti sorgenti, si sviluppò [...] il rango di cattedrale e fu molto probabilmente in quest'epoca, durante il regno di Edoardo ilVecchio (900-924), che il nervature, che si irradiano, come in una palma, dalla colonna centrale, sia per il precoce uso dell'arco a ogiva nella tracery ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con ilvecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] al Teatro alla Scala di Milano (ritornandovi poi molte volte), protagonista della prima esecuzione della Pietra simpatica di S. Palma. Il 12 febbraio 1799 riportò un grande successo nella cantata in onore di Francesco II d'Austria, Marte e la Fortuna ...
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RAMA, Camillo
Rita Dugoni
RAMA, Camillo. – Nacque a Brescia nel 1586. Leonardo Cozzando scrive che «uscì dalla Scuola di Giacomo Palma, e fu suo ben degno allievo […]; l’ultima sua maniera di lavorare, [...] fariseo (1624; Brescia, Duomo Vecchio) – commissionata da padre Felice Soardi per il refettorio del convento di S 6-8; E.M. Guzzo, Note bresciane in margine al volume della Mason Rinaldi: Palmail Giovane, C. R. ed altro, ibid., n.s., XX (1985), 5-6, ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] 1947; Ilvecchio scemo e i suoi compari, ibid.), in cui ripercorreva gli sviluppi politici tra il 1944 e il 1945 L'età giolittiana. La guerra e il dopoguerra, Bari 1979, pp. 357, 400; A. Baldini - P. Palma, Gli antifascisti italiani in America (1942 ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] Palma nel 1616 ov'era segretario, e il padre, straordinario di cancelleria il 23 sett. 1577, divenne segretario dei Pregadi il 18 aprile del 1618.
Di tale illustre tradizione il un S. Pietro di Giacomo Tentoretto ilvecchio, due altre Madone, S. ...
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BIFFI, Gianandrea, ilVecchio
Rossana Bossaglia
Da un censimento del 1610 (B. Besta) risulterebbe nato fra il 1580 e il 1581.
Queste date sono parzialmente in contrasto con le notizie degli Annali della [...] inoltre che la fontana in rame a forma di palma dell'Ambrosiana fu dal B. eseguita nel 1616 con 226;F. Rivola,Vita del Cardinal Federigo, Milano 1656, p. 407; C. Torre,Il ritratto di Milano, Milano 1714, pp. 62 s., 67; S. Latuada,Descrizione di ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...