PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di Palmail Vecchio oggi conservato nel corridoio vasariano. Rientrato in patria, non prima del 1671, insieme con ilgiovane Antonmaria Salvini, riprese gli studi, concentrandosi sulla lingua greca ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] . Di fatto, la dottrina di Egidio segnò fortemente ilgiovane G., che rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti del , come rilevato da Trapp (1956), la leggenda della palma dottorale deposta sulla sua tomba quale tardivo omaggio alla sua ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] . di S. Luca) con la quale il C. vinse la pensione triennale.
Successivamente, il 15 dic. 1824, ilgiovane pensionato partecipò anche al concorso clementino eseguendo il bassorilievo Agar che ristora il figlio Ismaele, che la commissione giudicò "ben ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] . Insieme con alcuni partigiani campani del giovane re svevo e con l'appoggio del capitano di Corradino in questa provincia, il conte Corrado di Caserta, iniziò la sua opera di sobillazione a Somma, Palma, Castelcicala e Nola, inducendo gli abitanti ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] un chiaro tributo ai modi di Palmail Vecchio; il fondale paesaggistico rivela il debito con la Proposta amorosa incisa pp. 1098-1100; M.G. Antonelli Trenti, Notizie e precisazioni sul Dosso giovane, in Arte antica e moderna, 1964, n. 24, pp. 406 s ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] 'impresa il F. lavorò, accanto al figlio Giovanni Battista, ai simboli, raffiguranti La palma, Il sole, La torre e Il pozzo, degli undici figli avuti dal F. dal matrimonio con una giovane della famiglia Corrado, nacque quasi certamente a Roma nel 1736 ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] prima volta in un documento del 3 marzo 1363, in cui ilgiovane B., chierico, otteneva dallo zio Giovanni Lupi, canonico a Padova, di Apuleio. Ebbe quattro figlie, Giovanna, Caterina, Agnese e Palma, tutte naturali.
Fonti e Bibl.: G. B. Verci,Storia ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] futuro arcivescovo e perfino a una sua esplicita dichiarazione di fiducia nel ruolo di riformatore della Chiesa che attendeva ilgiovane Carlo.
Il frutto più noto della sua attività di inquisitore è l'Indice dei libri proibiti edito nel 1554 sotto ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] ecclesiastica di Martino I ilGiovane, ma fu poi travolto dagli avvenimenti. Morto il re, il C. si schierò, 1409),ibid., s. 2, XI (1920), passim; C. Naselli-G. B. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca su una eruzione etnea, in Arch. stor ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] (nn. 130, 132) e del Ritratto di giovane dell'Ermitage di Leningrado (n. 21), firmato "MDXII Dominicus A. XXV", per il quale sono stati avanzati anche i nomi di Domenico Mancini, di Palmail Vecchio o del Maestro degli autoritratti (Wilde). Sia ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...