CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Santangelo, Provincia di Pola, Roma 1935, pp. 88, 178; V. Moschini, Inediti di PalmailGiovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), p. 107; N. Ivanoff, I disegni italiani del '600, Venezia 1959, p. 136; R ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] edizione del suo poema, stringendo in quelle settimane un'importante amicizia con C. Achillini. Passò a Venezia, ove conobbe PalmailGiovane, e quindi a Padova, Vicenza e Milano per tornare a Genova alla fine di maggio 1612. Pochi mesi dopo, all ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] ca' Pesaro e tesse le lodi di alcuni suoi patrizi.
Il secondo gruppo d'opere è caratterizzato dall'ispirazione amorosa o di Giorgione ed alcune tele di Tiziano, Tintoretto e Palmailgiovane. Il C. venne raffigurato dall'amico Tinelli in un quadro ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1575 e l'81 presso PalmailGiovane (Melchiori, 1720; Federici, 1803), Paolo Veronese (Mancini, 1617-21), e i Bassano (Crico, 1833). Tornato a Castelfranco, eseguì varie opere attestate dalle fonti di cui oggi rimangono, nella sacrestia del duomo, La ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al quale ilgiovane Malerba partecipò Le maschere (Milano 1995; premio Comisso e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di Adriano VI, già nel ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] parte cantanti come Adriana Basile e Margherita Gonfaloniera; artisti come Ascanio e Dario Varotari, Pietro Liberi e ilgiovanePalma; uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano intorno all ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] all'ideale della villa classica, così come Plinio ilGiovane la descriveva nelle sue lettere. Tuttavia, invece si ergeranno a difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Schiappalaria, Francesco Pescioni, Senno Poggini, Ottaviano Palma, Alexander Grapheus, Teodoro de Berty, Antoine Olivier la causa del G. fu ilgiovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi Bassi, presso Alessandro ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] musico italiano nel componere canti tolse la palma". Conobbe, inoltre, un altro importante il riso e la benevola solidarietà del volgo.
Ilgiovane poeta incontrava un crescente favore popolare, spiegabile in parte con il singolare magnetismo che il ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] , Torino 1904; Romanzi brevi. Casa Paradisi, Ilgiovane duca, Il valzer del guanto, Milano 1912; Primavera. Novelle il livello tematico, ibid., pp. 203-212; L. Palma, Un difficile rapporto con la letterarietà: la narrativa di L. Zuccoli attraverso il ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...