MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al quale ilgiovane Malerba partecipò Le maschere (Milano 1995; premio Comisso e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di Adriano VI, già nel ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Costantino il Grande di J. Burckhardt, preceduta da una impegnativa Introduzione (edita anche separatamente: Ilgiovane 41; La politica italiana di Alfonso il Magnanimo, in VICongreso de Historta de la Corona de Aragón, Palma de Mallorca 1955, pp. 1 ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] a studi dal vero, il D. copiò le opere di Palmail Vecchio in S. Maria Formosa. Probabilmente tramite il Signorini, il D. strinse amicizia col Borrani sul quale sembra aver esercitato un certo influsso; il più giovane pittore dovette osservare nelle ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Messina. Tuttavia è il secondo vicariato - di cui lo stesso Martino ilGiovane, prima della partenza Sicilia sotto Ferdinando di Castiglia, Palermo 1922, p. 73; C. Naselli-G. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca, in Arch. stor. d. Sicilia ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] .
Diversamente perderebbero di significato le citazioni dalle Ninfe al bagno e dalla Giovane donna di profilo di Palmail Vecchio (Vienna, Kunsthistorisches Museum), riconoscibili rispettivamente nella posa scomposta della fanciulla arrampicata ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] contemporanei confondevano i dipinti del B. con quelli di Palmail Vecchio, confusione che è continuata fino ai nostri giorni. (Venezia, Gallerie dell'Accad., n. 156); Ritratto di due giovani (Parigi, Louvre, n. 1156; una variante con i personaggi ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] parte cantanti come Adriana Basile e Margherita Gonfaloniera; artisti come Ascanio e Dario Varotari, Pietro Liberi e ilgiovanePalma; uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano intorno all ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] film, ottenendo cinque premi Oscar, oltre a molte nominations, e due Palme d'oro al Festival di Cannes.
Nato da genitori lucani, passò gran di genere. Ilgiovane capomafia, che arriva a uccidere il fratello per preservare il proprio potere, non ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] in complesso egli è più evoluto nella ritrattistica che nelle composizioni, e nel Ritratto di giovane dell'Accad. Carrara di Bergamo raggiunge la finezza di Palmail Vecchio. Nel 1530 è ancora indicato nella Fraglia pittorica quale "figurer", ma dopo ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] con ilgiovane re Federico II che si trovava nelle sue mani. Venne affidato infine a D. il compito amplissima collectio, XXII, Venetiis 1778, coll. 214, 460; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...