NEGRETTI, Jacopo, detto PalmailGiovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto PalmailGiovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] 22, 149-152; E. Favaro, L’arte dei pittori a Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 148; S. Mason Rinaldi, PalmailGiovane 1548-1628. Disegni e dipinti (catal., Venezia), Milano 1990; R.P. Ciardi, in R.P. Ciardi - R. Contini - G. Papi, Pittura a ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Künstler;por;träts der Maler und Bildhauer in der ve;ne;tischen und venezianischen Kunst der Renaissance. Von A. M. bis PalmailGiovane, Münster 1996; U. Baldi;ni - V. Curzi - C. Prete, A. M., Firenze 1997; U. Baldini, Scientia e dovizia, ibid., pp ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] , n. 29); quello virile in terracotta al Royal Ontario Museum di Toronto (p. 136, n. 34); quello fittile di PalmailGiovane al Kunsthistorisches Museum di Vienna (p. 139, n. 37); quattro gentiluomini in terracotta al Victoria and Albert Museum (pp ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del monumento è collegata all'Allegoriadella Lega di Cambrai dipinta da PalmailGiovane a palazzo ducale (Pope-Henessy, 1963), stilisticamente, invece, il grandioso complesso plastico riecheggia, soprattutto nelle sculture laterali e nei rilievi ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] avuto inizialmente dei contatti diretti, che contribuiscono in parte a spiegare anche gli echi dei modi di PalmailGiovane che sono costantemente presenti nei quadri sacri. Altri aspetti rivelano l'influenza del Crespi.
Una completa ricognizione ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] i rapporti chiaroscurali, talora direttamente stesa a colpi di pollice - la tecnica del vecchio Tiziano testimoniata da PalmailGiovane -, come risulta evidente nel Cristo morto adorato da santi in S. Stefano a Milano, opera pubblicata da ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] a Venezia, secondo l'opinione espressa da varie persone, tra cui i pittori PalmailGiovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria ("il quale per vecchiezza et indispositione non lavora più"). Si avverte inoltre che occorre ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] Accademia di S. Luca; Henrich, 1935, p. 459) prova che, educatosi alla cultura cinquecentesca di Jacopo Bassano, PalmailGiovane, Romanino, Savoldo, il Cavalier d’Arpino (la cui influenza è evidente nell’Andromeda del Musée des beaux-arts di Digione ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] Invent. degli oggetti d'arte d'Italia, A. Santangelo, Provincia di Pola, Roma 1935, pp. 88, 178; V. Moschini, Inediti di PalmailGiovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), p. 107; N. Ivanoff, I disegni italiani del '600, Venezia 1959, p. 136; R ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] densa e pastosa, la stesura libera e la ricchezza della gamma cromatica dei veneti, in particolar modo di Jacopo PalmailGiovane e di Leandro Bassano, le cui opere era possibile osservare nelle chiese e nelle collezioni napoletane (Leone de Castris ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...