ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] nazionale sul finire degli anni Sessanta.
Nel 1869 la morte della giovane moglie Maria Deciani, madre dell'unica figlia, colpì duramente l'E si affrettò a sottolineare come "il forte pensatore, una volta portato in palma di mano dai democratici, ai ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] ma soprattutto nella Commedia, ha talmente potenziato la giovane lingua italiana da lasciare in eredità agli scrittori che dare la palma al volgare bolognese (I, xv) perché probabilmente era su Bologna che Dante intendeva investire il proprio futuro, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 'informatissimo biografo Baldinucci, suo compagno più giovane di gite e dotte conversazioni, a 325; R. Caterina Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino: il Fontebuoni "ritrovato" di S. Martino alla Palma, S. Pignoni e L. L. in S. Maria all' ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e su un tema già affrontato anni prima da Luigi Palma, quello de La riforma elettorale, dato quell’anno come argomento 29;M. Fioravanti, La vicenda intellettuale del giovane O., Firenze 1979; G. Cianferotti, Il pensiero di V.E.O. e la ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] Elio Petri. A ZDF spetta il merito di aver accompagnato tutta la migliore stagione del giovane cinema tedesco, con più di uno che ne derivava, sanzionato per es., per la RAI, dalla Palma d'oro vinta al Festival di Cannes sia da Padre padrone (1977 ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] studio per il canale televisivo RAI 3 sempre nel 1970 – con interventi prestigiosi, tra l’altro dell’allora giovane Umberto tra due celebri compagnie teatrali, la filodrammatica D’Origlia-Palmi (attiva a Roma tra gli anni Trenta e Settanta del ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] mentre gli angeli si librano al di sopra raccogliendo datteri da una palma. Ancora una volta, l'intera scena segue un'unica curva che lungo una grande curva.
Un altro giovane artista ispirato dal G. fu Pierre Legros, il cui Tobia e l'esattore (1705: ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] 'intervento provvidenziale di Scipione giovane parla Livio (XXII LIII); ma il passo del Convivio sembra rispecchiare stesso tempo come di colui che più di tutti si era avvicinato alla palma imperiale, non trova conferma in Livio, che D. cita, ma ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] noi giovani andiamo acquistando" muovevano "una guerra spietata" ad una disciplina il cui rigetto avrebbe segnato il ritorno a R. Bonghi ed a E. Pessina, vi collaborarono V. Ellena, L. Palma, G. Ricca Salerno, C. F. Gabba, E. Vidari, A. Brunialti, ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] volle manifestare la regalità della giovane dinastia costruendo edifici anche imponenti quali predomina la palma, soprattutto liscia, fu interrotta e rimasero incompleti sia la moschea sia il minareto, entrambi racchiusi entro una cinta di mura ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...