Lullo, Raimondo (catalano Ramon Llull)
R. Lullo
1233/1235
Nasce a Palma di Maiorca
1260
Dopo una crisi religiosa, decide di dedicarsi alla conversione degli infedeli. Studia le arti liberali, la teologia, [...] e Africa
1283
Si reca a Roma per convincere il papa a bandire una nuova crociata, ma senza esito
1296
Pubblica la grande opera enciclopedica Arbre de ciència
1298
Si stabilisce a Parigi e scrive per Filippo il Bello e Giovanna di Navarra l’Arbre ...
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(catalano Eivissa) Isola delle Baleari (572 km2), 80 km a SO di Maiorca. Ha forma ellittica ed è montuosa, le coste sono in genere alte e frastagliate. Ha clima caldo e scarse piogge. In buona parte è [...] . nel 2017). Il porto è base di servizi regolari per Barcellona, Palma, Valenza e Alicante.
Tolta agli Arabi nel 1235 dalle forze cristiane di edificato alla fine del 7° sec. sul colle del Puig de Vila. Nella parte bassa si estendevano il porto e il ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Civiltà fascista, 1934; V. Maiorca, Saline siciliane, in Ann. di collegarsi con Agrigento. La zona Palma-Naro, al pari delle colline -1744; 3ª ed., voll. 4, ivi 1875-78; J. De Burigny, Histoire générale de Sicile, voll. 2, L'Aia 1745; G. E. Di Biasi ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] Tommasini e il welter L. Di Palma, e ottiene risultati molto modesti. sono ormai sui 70 m: nel 1969 Maiorca tocca a Ognina (Siracusa) i 72 m LZ (sino a 2500 cm3) a C. Maderna (1963), G. De Angelis (1965), F. Libanori (1966 e 1968) e A. Petrobelli ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dei prezzi delle merci Diocleziano emette l'editto de pretiis rerum venalium, nel quale egli fissa occidentale (soprattutto Sicilia e Maiorca), con le coste di Barberia , della canna da zucchero, della palma da datteri, del gelso, la tessitura ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] e del Duero; la palma da datteri si trova solo 152, 1/102 e 6/76; 3 incrociatori leggieri: Alfonso de Albuquerque e Bartholumeu Dias, in costruzione in Inghilterra, da 2100 tonn il celebre cosmografo Giacomo di Maiorca, e intorno all'infante si ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] spezzettato (Sierra de Maria, S. de Espuña, S. de la Pila); la continuazione può vedersi nei rilievi di Iviza, di Maiorca e Minorca ( lo Chodat sulla vegetazione arborea delle Sierre di Tarifa, di Palma e di Rompe Coche e per la già ricordata Serra ...
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JOVELLANOS, Gaspar Melchor de
Mario CASELLA
Statista, economista, letterato spagnolo, nato a Gijón nelle Asturie il 5 febbraio 1744, mDrto a Puerto de Vega il 27 novembre 1811. Studiò leggi ad Avila [...] de la Inquisición lo fece ricadere in disgrazia. Relegato a Maiorca (13 marzo 1801-22 marzo 1808), egli si diede a studî storici illustrando la Lonja di Palma Cadice e a Giión sino all'ultimo rifugio di Puerto de Vega.
Uomo di pensiero e d' azione, in ...
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. Famiglia ebraica originaria probabilmente della Provenza. I suoi membri più notevoli sono: Yiṣḥāq ben mōsheh, detto pure Profeit o Profet (letture inesatte Profiat, Peripot) soprannominato Ēfōdi, o Efodeo [...] che si trasferì dalla Provenza a Palma, e quindi, dopo la persecuzione del ōn, nato, pare, nell'isola di Maiorca nel 1361, morto nel 1444. Fu con molte aggiunte, Amsterdam 1738-39).
Bibl.: G. B. De Rossi, Dizion. degli autori ebrei, I, p. 100 segg ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] . La prima dinastia berbera sopravvisse invece a Maiorca sino al 625 a.E./1228 e a e in primo luogo la palma, sia semplice e quasi Paris 1893.
al-Idrīsī, Description de l'Afrique et de l'Espagne, a cura di R. Dozy, M. J. de Goeje, Leiden 1866.
Ibn al- ...
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