EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] VI a perfezionare il provvedimento, il giorno stesso della propria incoronazione (il 22 febbr. 1775), conferendo all'E. il pallio di metropolita: cosicché egli il 14 maggio 1775 poté finalmente prendere possesso della diocesi, che per oltre un anno ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] stesso papa Alessandro III confermò nell'ottobre 1176 ad Anagni l'elezione, consacrò personalmente D. e lo insignì del pallio.
Ad Amalfi, diversamente da quanto era accaduto a Teramo, l'attività di D. restò circoscritta nel piccolo territorio della ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] dell'anno 931 morì Lamberto e I., chiamato a succedergli, inviò a Roma Raterio per chiedere l'approvazione del papa e il pallio. Raterio in quell'occasione sostenne anche la propria causa e si fece dare dal papa, Giovanni XI, lettere per il re Ugo ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] mentre l'11 febbraio, ancora una volta come vicario per la Chiesa, elegge il nuovo sindaco di Bolsena destinato a portare il pallio al podestà di Orvieto, Barone di San Miniato.
Dopo un lungo periodo privo di notizie sono di nuovo i dati indiziarii a ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] . L'8 maggio 1793 il sovrano informò della decisione Pio VI, il quale a sua volta concesse al L. di indossare il pallio arcivescovile il 17 giugno, con una reservatio pensionis di 2912 ducati d'oro. Fatto il suo ingresso nel capoluogo siciliano il 20 ...
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CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] vera e propria della sede costantinopolitana, facendo consacrare il C. dal vescovo di Ostia e facendogli rimettere il pallio, come segno di autorità arcivescovile e, in questo caso, patriarcale.
Non siamo informati sul suo periodo patriarcale: se ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] calvinisti e valdesi, ebbero infine successo (Lettere inedite di santi..., p. 197). Il 12 Maggio 1564 il D. ottenne il pallio, facendo poco dopo il suo ingresso solenne a Torino.
Le esitazioni del pontefice tuttavia, e di altri personaggi della Curia ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] egli si recò, pertanto, a Roma, dove ricevette per mano del cancelliere Giovanni da Gaeta, futuro papa Gelasio II, il pallio e prestò giuramento di fedeltà al pontefice Pasquale II. La nuova posizione di arcivescovo di Braga portò presto Maurizio in ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del pallio e di altre insegne d’onore, nonché tutte le regalie ricevute dagli imperatori e re, compresi il comitato, il ducato e il ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] di S. Apollinare in Classe, che fu dedicata nel 549: tiene in mano il libro dei Vangeli ed indossa - anacronisticamente - il pallio arcivescovile. Non sono giunti sino a noi altri due suoi ritratti che si trovavano l'uno in S. Maria Maggiore e l ...
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pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...