PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] di Spalato Absalon. Con il cardinale Giulio si recò poi dal neoletto arcivescovo di Esztergom, Luca, per la consegna del pallio.
Accadde in tale circostanza un episodio degno di nota. Il fratello del presule offrì in dono a Pietro un cavallo ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] 24 ag. 1807 il papa confermò la nomina, preconizzandolo arcivescovo di Ferrara e concedendogli nello stesso giorno il privilegio del pallio. La consacrazione avvenne a Bologna il 4 ott. 1807 ad opera dei cardinale Oppizzoni. Il F. indirizzò la sua ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] il "Benedictus episcopus apostolicae sedis legatus" che data la bolla dell'8 apr. 1016, con cui Benedetto VIII inviava il pallio a Poppone arcivescovo di Treviri, debba essere identificato con il nostro, o con l'omonimo vescovo di Silva Candida.
Il ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] patriarcale di Venezia che si era da poco resa vacante per la morte di Gregorio Corier, e il 2 febbraio ricevette il pallio dalle mani del papa, in una solenne cerimonia alla presenza di numerosi vescovi e cardinali. I rapporti tra la Santa Sede, e ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] cardinale Ascanio, il quale aveva l'amministrazione di quel vescovato sin dal 1488. A lui dovette quindi il C. il pallio, come la brillante carriera nella cancelleria pontificia, retta in quegli anni dal potente cardinale milanese. Il 21 maggio 1493 ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] V. Argrino aveva ripreso possesso della sede quattro anni dopo, e da Formoso aveva ottenuto, intorno all'896, anche l'uso del pallio; era stato subito destituito dall'antiformosiano Stefano VI (896-897); e nel maggio 899, su richiesta del clero e del ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] così i suoi legami con il nuovo eletto.
Nel settembre del 593 C. era già stato consacrato e ricevette da Gregorio il pallio. Ma non appena iniziò la sua attività si trovò ad affrontare il grave problema rappresentato dallo scisma. Tre vescovi della ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] la necessaria dispensa e in aprile il G., che già il precedente ottobre aveva ottenuto l'ordinazione sacerdotale, ricevette il pallio a Conza. L'evento, tuttavia, fu fonte di delusione, poiché le vere ambizioni del G. erano rivolte alla diocesi ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] optimi ut episcopus Opizus... possit cum honore cantare missas in die Pasche"), tre pianete, tre stole, tre "corporales de pallio valde optimo"; in luogo di un unico messale, una biblioteca di complessivi trentaquattro codici: a scrivere uno di essi ...
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GIOVANNI Minuto
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Attestato tra il 1066 e il 1094, prima come cardinale prete di S. Maria in Trastevere e, dal 1073 in poi, come cardinale vescovo di Tuscolo, di G. si ignorano [...] , presiedette il sinodo di Winchester, durante il quale venne deposto Stigando, arcivescovo di Canterbury, che aveva ricevuto il pallio dall'antipapa Benedetto X. Orderico Vitale, che voleva sottolineare l'alleanza tra il re e il papa, attribuì ai ...
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pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...