PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] del S. Uffizio.
Nel febbraio 1561 l’ambasciatore veneziano Marcantonio Da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarca di Aquileia Giovanni Grimani, riferì al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Il C. stesso, dopo il suo arrivo in Terrasanta, si recò, passando per Antiochia, a Sis in Cilicia per conferire il pallio al patriarca armeno e per accogliere i cristiani armeni sotto l'ubbidienza romana. Tuttavia sembra aver subito incontrato la più ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] tra questi due i veneziani: Zaccaria Dolfin e Giovanni Francesco Commendone - il G. (al quale non è nemmeno arrivato, intanto, il pallio, che, come metropolita, gli spetta) non figura. Un'esclusione mirata a colpirlo, a umiliarlo. Ma il G. non si dà ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] elezione milanese di Grossolano - e giunse quindi nella metropoli lombarda latore da parte del papa del pallio arcivescovile. Successivamente, col nuovo arcivescovo, operò nell'ambito dell'archidiocesi ambrosiana - fu appunto con Grossolano a ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] di Enrico V. Fu probabilmente in occasione di quel concilio che C. consegnò all'arcivescovo Adalberto di Magonza il pallio portato dalla Curia romana. Inoltre venne confermata l'elezione del vescovo di Metz, Theoger, che ancora non voleva accettare ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] è quella tramandata dai cronisti e dagli storici milanesi: al termine della vicenda umana e politica di Visconti il pallio arcivescovile poteva apparire più come un sontuoso attributo della sua (personale) grandezza signorile che come una base di ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] re di pagare a Roma l'obolo di S. Pietro. All'arcivescovo di Lund trasmise, per incarico del papa, il pallio.
Viceversa, nonostante le frequenti assenze e la situazione piuttosto difficile, la corte pontificia fu anch'essa meta di numerose ambascerie ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] cattolica.
Il B. accetta comunque la destinazione a Ragusa come una "disposizione della divina Maestà" e, ottenuto il pallio nel concistoro del 20 settembre, già nel novembre successivo inizia il viaggio che, dopo 37 giorni di perigliosa navigazione ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] era astenuto da qualsiasi intervento nella diocesi, che era rimasta così senza titolare per circa sette anni.
Dopo avere ricevuto il pallio e avere scambiato (11 ott. 1655) il proprio titolo cardinalizio di S. Eusebio con quello della Ss. Trinità in ...
Leggi Tutto
ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dalla carestia, crede di provvedere meglio alle esigenze della tranquillità e dell'ordine designando un successore cui trasmise il pallio alla fine d'agosto dei 530,sentendosi vicino a morire. L'erede era l'arcidiacono Bonifacio, romano di nascita ...
Leggi Tutto
pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...