Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] di Niccolò Orlandini, completata da Francesco Sacchini (1615), fino alla storia del Concilio di Trento di Pietro Sforza Pallavicino (1607-1667) e alle opere di Daniello Bartoli. Famiano Strada (1572-1649), professore di retorica al Collegio romano ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] 1827, pp. 252 s.); P. Sarpi, Istoria del concilio tridentino, a cura di G. Gambarin, II, Roma 1935, pp. 244 s.; P. S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, XIV,Roma 1846, pp. 378 ss.; G. Capodagli, Udine illustrata, Udine 1665, pp. 232 ss.; F ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] le Allegorie Spinola conservate presso il Museo di S. Agostino a Genova (Il Tempo) e il palazzo del principe Domenico Pallavicino (La Gloria, La Verità), firmate e datate 1730, il M. adottò un linguaggio di aulica ponderatezza per conformarsi all ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] . R. Vignodelli Rubrichi, Il fondo detto "l'archiviolo" dell'Archivio Doria Landi Pamphilj in Roma, Roma 1972, ad ind.). S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII sommo pontefice, I, Milano 1843, pp. 180-185, 195-197, 210 s., 229; Relazioni degli Stati ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] del Protonotariato apostolico…, Faenza 1751, pp. 450 s.; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali..., VII, Roma 1793, pp. 120 ss.; S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 23 ss., 79, 148, 150; C. Gerin, Louis XIV et le Saint ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] Biblioteca nazionale, Fondo Ginori Conti, 29, b. 68b; Ibid., Biblioteca Riccardiana, ms. 834; Genova, Arch. privato Durazzo Pallavicino, cod. Durazzo, B.II.6; Sarzana, Biblioteca comunale, ms. XXIV F.175: Epistolarium Antonii Hyvani Sarzanensis liber ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] (ff. 113 ss.); Ibid., Misc. Arm. III, 4, pp. 520-523; Bibl. Ap. Vat., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia Carafa, Napoli 1691, 1, pp ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'azione di sostegno a favore dei lombardi divenuti cittadini del regno sardo. Fra le vittime dei sequestri vi era G. Pallavicino, che stava gettando, insieme con Manin, le basi d'un movimento per l'unificazione nazionale sciolto dalle rigidezze di un ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 1255 e il 1260 (alcuni excerpta di queste, commissionate anche da piccoli feudatari padani quali Buoso da Dovara e Umberto Pallavicino, furono editi da Boncompagni, pp. 74 s., dal manoscritto della Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 4083). L ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ad una discussione autentica (sulla donna di palazzo) tra il cortese Giuliano de' Medici e l'antifemminista Gaspare Pallavicino; nel IV la dottrina dell'amore platonico professata dal Bembo appare come la sublimazione di quei rapporti che Ottaviano ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.