BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] maggiori personaggi del libertinismo italiano di quei decenni, specialmente a quello che ne sarà presto l'infelice simbolo, Ferrante Pallavicino.
Non si conosce la data del ritorno del B. a Ferrara, dove, mortogli il padre, prese possesso insieme con ...
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FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] , V. da Sabbio, 1579) si apprende infatti che "per cura del Falconi, di Costanzo Antegnati e di Giacomo Pallavicini, soggetti ambo ragguardevolissimi, furono da Venezia trasportatì i tipi musicali in grazia e giovamento degli studiosi di tal facoltà ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] figlia di Giorgio dei Pallavicino di Varano, un ramo collaterale di questa illustre famiglia, la quale aveva subito tempo addietro la confisca dei propri beni.
Gli antenati dell'E. (Angelo, Pietroangelo, Melchiorre, Giovanni Giacomo e Giorgio senior ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] nel 1387 era stato procuratore del Comune in una causa coi Pallavicino. Il C. studiò legge a Bologna, a Padova (nel 1409), a Pavia e nel 1414 era immatricolato studente nell'università di Parma, dove il 16 ott. 1416 conseguì la laurea in diritto ...
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ANGUISSOLA, Alessandro
Nicola Raponi
Nato a Piacenza intorno al 1560, compì come il padre, Fabrizio, studi giuridici e dal 1587 risulta iscritto all'albo dei dottori e giudici di Piacenza. Avvocato [...] fiscale, difese i diritti farnesiani alla successione dei feudi Pallavicini dopo la morte di Sforza Pallavicino di Fiorenzuola (1585). Nel 1591 era nominato commissario dei confini. Dal 1596 al 1600 fu ambasciatore del duca Ranuccio Farnese a Milano. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] patria, XV (1908), pp. 3-31. Manca una monografia moderna su A.: fondamentale resta la biografia che di A. tracciò P. Sforza Pallavicino, Della vita di A. VII libri cinque..., voll. 2, Prato 1839-40. In particolare: per l'attività politica v.: A. v ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] 91-112; E. Bellini, Agostino Mascardi tra "ars poetica" e "ars historica", Milano 2002, pp. 198-241; G. Betti, Un elogio di F. Pallavicino a G.B. Manzini e una lettera di G.F. Loredan, in Studi secenteschi, XLIII (2002), pp. 265-275 (recensione di C ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] sembra godesse la sua attività di giurista.
Nel 1342 il D. risulta componente, a detta del Federici e del Cigala ma non del Pallavicino, di una ambasceria al papa; nel 1345 è tra i diplomatici inviati al re d'Aragona e, nello stesso anno, è citato ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] catasto urbano e in quello rurale del piccolo centro, e di terreni come «livellari» del marchese Giorgio Guido Pallavicino-Trivulzio. Gli acquisti di immobili continuarono negli anni Sessanta e Settanta, tanto che all’inizio degli anni Ottanta Carlo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] svolta da due fratelli di Iacopino: Federico, che fu podestà di Cerea nel 1248 ed ambasciatore del Comune di Verona al Pallavicino nel 1254; e Bonifacio, che fu giudice e ricoprì almeno, sei volte cariche pubbliche fra il 1229 e il 1249. Ambedue ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.