CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del madrigale guariniano Mentre vaga angioletta e un Himeneo a 8 voci "Nelle nozze [di] Sigismondo Trecchi, et Angela Pallavicina" (Dipargoletta e bella Angela il suono), alla quale insegnava il canto e il liuto. Lo stesso tenue cromatismo e ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] suo Duomo tra l'Occidente medievale e le crisi politiche locali, in Struttura, segno, immagine nella collina di Pallavicino, cat. (Salsomaggiore, Fidenza, Modesano, Noceto 1981-1982), Parma 1981, pp. 54-109; M.F. Hearn, Romanesque Sculpture, Oxford ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] sul Rattazzi per un intervento risolutivo. Al centro dell'attività del nuovo organismo, in cui ritroviamo, oltre al Crispi, il Pallavicino, il Cairoli e il De Boni, il D. continuò con ampliate possibilità il lavoro di sempre, attraverso la riattivata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Clemente VII, dopo la svolta a favore della Francia, non pago d'appoggiare le rivendicazioni economiche dell'evaso Pallavicino Visconti, approfitta della rinuncia di questi al vescovato d'Alessandria per preporvi il cubicularius Ottaviano Guasco, già ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1829, p. 173; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, I-CIX, Venezia 1840-79, ad indices; S. Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento [...] separata nuovamente dalla parte contenziosa e ridotta in più breve forma, I-VI, Milano ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] comprese la debolezza di codesta «cristiana morale dimostrata», che nel 1737 accomunò a quelle del cardinale Pietro Sforza Pallavicino, Nicolas Malebranche, Blaise Pascal, Pierre Nicole (G.B. Vico, Epistole, Napoli 1983, p. 189).
Muratori combatté da ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , Cronaca del Comit. segr. di Napoli sulla spedizione di Sapri..., Napoli 1877, passim; B. E. Maineri, D. Manin e G. Pallavicino. Epistolario politico, Milano 1878, pp. LVI-LIX, 538 s.; N. Fabrizi, In morte di L. Bacciolani al maggiore A. Damiani ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Consolatorie de diversi autori, dedicate a G. Pico, e nella Vita del beato Ermodoro Alessandrino, dedicata a Virginia Pallavicino e completata da un sonetto di Girolamo Ruscelli, quegli assunti religiosi di stampo radicale già impostati in precedenza ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1747, pp. 402-403; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III-V, Faenza 1793-95, passim; A.Caro, Lettere ined., a cura ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] retorico, essa prelude (senza però avallarle ancora del tutto) alle prossime poetiche del concettismo, al Peregrini e al Pallavicino.
Opere: In Timaeum Platonis sive in naturalem atque divinam Platonis et Arist. Philosophiam decades tres, Romae 1594 ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.