VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] dotata di opere d'arte.
È ben nota specialmente per il suo parco, tra le ville principesche genovesi, la villa Durazzo-Pallavicini a Pegli, architettata da Michele Canzio tra il 1837 e il 1846.
Piemonte. - Nel Piemonte il costume di costruirsi ville ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] 1482 insieme con G. A. de Montalli. Una tipografia era nella Certosa di Parma, testimone la Historia flendae Crucis di B. Pallavicino, del dicembre 1477; un solo libro è noto del tipografo Genesio del Cerro: Terenzio, Parma, 31 luglio 1481. Del 1483 ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 1255 e il 1260 (alcuni excerpta di queste, commissionate anche da piccoli feudatari padani quali Buoso da Dovara e Umberto Pallavicino, furono editi da Boncompagni, pp. 74 s., dal manoscritto della Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 4083). L ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ad una discussione autentica (sulla donna di palazzo) tra il cortese Giuliano de' Medici e l'antifemminista Gaspare Pallavicino; nel IV la dottrina dell'amore platonico professata dal Bembo appare come la sublimazione di quei rapporti che Ottaviano ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Mordini stabilisce che l’esito sia letto dal balcone della piazza dei Tribunali, mentre il decreto di Giorgio Pallavicino Trivulzio, ideatore con Daniele Manin della Società nazionale, prevede che a Napoli il presidente della Suprema Corte annunci ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Levi, un avvocato israelita legato in gioventù a Mazzini, ma avvicinatosi alla fine degli anni Cinquanta a Giorgio Pallavicino e a La Farina, interessato alla questione sociale e all’emancipazione dei ceti popolari, deputato di sinistra, diventato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] prese in gestione le tonnare di Favignana, Formica, Levanzo e Marettimo, di proprietà dei Rusconi di Bologna e dei Pallavicino di Genova: ne rinnovò e migliorò le tecniche di pesca, e vi introdusse la preparazione del tonno sott’olio, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] Martinengo (1519-1570), Francesco Malacreda (n. 1523), Lorini e molti altri, sotto la direzione di Giulio Savorgnan e Sforza Pallavicino (1520-1585), alla revisione delle fortezze dei domini «da terra» e «da mar» della Repubblica di Venezia.
Nei ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , pp. 305 ss.; Die Hauptinstruktionen Clemens, VIII. für Nuntien..., a cura di K. Jatner, Tübingen 1984, p. 43; P. S. Pallavicino, Ist. del conc. di Trento..., Napoli 1757, 11-111, ad vocem; G. De Renaldis, Mem. stor. ... d'Aquileia..., Udine 1888 ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] serie per la società-madre (24 Ca. 101, e 101 Ca. 100), dal 1934 iniziarono, col direttore tecnico ing. C. Pallavicino, una autonoma progettazione (dalla metà del 1939 vi saranno concentrate le ricerche e la nuova progettazione anche della "Aeroplani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.